Regia di E. B. Clucher (Enzo Barboni) vedi scheda film
Nulla di eccezionale, ma divertente ed anche abbastanza appassionante. Stavolta l'azione non si riduce ad una semplice scazzottata, ma c'è qualcosa di più serio (i continui tentati omicidi o l'"organizzazione mafiosa" del signor Lawson). Discreti gli interpreti. Accettabile.
Non male. La situazione iniziale è complicata, ma via via le cose, per i due protagonisti, diventano più semplici; il tutto fino alla conoscenza di come le vicende si sono svolte in passato (tra Lawson, Moose e Luke). Va bene.
Bella.
Nulla.
Simpatico, ma non troppo presente sulla scena perchè in carcere. Fa la parte di Moose, il padre di Matt, abbastanza bene. Nulla da rimproverargli.
Abbastanza simpatico e dall'aspetto grintoso e intraprendente. Mi pare però che non abbia fatto più film. Peccato! Non è male...
Attore che non conoscevo. Non mi sembra particolarmente eccelso, ma per la parte del delinquentello va bene. Nulla di più...
Bravo e spiritoso come al solito. Apprezzabile perchè sempre capace di interpretare i suoi ruoli con la dovuta scioltezza. E' proprio un personaggio...
Mi sarei aspettato qualcosina di più dal grande Enzo Barboni, ma onestamente il film si lascia vedere bene. Ed inoltre l'azione è costruita benissimo, senza contare che ci sono diversi momenti in cui la tensione si percepisce facilmente. Insomma, non c'è troppo da lamentarsi. Ricorderò sempre con affetto questo padre del cinema di casa nostra... Ciao Enzo...
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta