Espandi menu
cerca
La preda perfetta

Regia di Scott Frank vedi scheda film

Recensioni

L'autore

emil

emil

Iscritto dal 22 gennaio 2003 Vai al suo profilo
  • Seguaci 48
  • Post -
  • Recensioni 1446
  • Playlist 21
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su La preda perfetta

di emil
7 stelle

Scott Frank, questo (per me) sconosciuto.

Due sole regie all’attivo (la prima per  “ Sguardo nel Vuoto“ risale al 2007).

Poi però scopro che si tratta di uno sceneggiatore coi controfiocchi . "Get shorty", "The Interpreter", "Minority Report". Cavolo.

Allora capisco come questo “ Walk Among the Tombstones“ ( non si può senitire "La Preda Perfetta"), sia stata una piacevole sorpresa.

 

Matt Scudder (Neeson) è un ex poliziotto riciclatosi investigatore privato, il quale viene reclutato da uno spacciatore che chiede vendetta per l’assassinio della moglie.

Scudder inizia l'indagine, raccoglie indizi, scopre che non si tratta di un singolo omicidio, ma c’è dell’altro che bolle in pentola. Affrontando i suoi demoni personali, affiancato da un aiutante singolare (il giovane TJ Astro – promessa del rap visto nella prima edizione di X-Factor USA), il detective arrancherà verso la soluzione del caso.

 

Scordatevi il Liam Neeson del terribile trittico “Taken“; qui l’attore irlandese viene impiegato con maggior ingegno, messo al servizio di una sceneggiatura che, seppur proponendo alcuni luoghi comuni del genere, (il film è un connubio tra thriller e noir) come un  passato traumatico del protagonista, l’alcolismo etc., blinda un racconto plausibile che riserva anche un paio di colpi di scena non proprio prevedibili. Il buon Liam, (legnoso come pochi quando corre), sfodera una buona  interpretazione, nulla da far stropicciare gli occhi intediamoci, ma una prova misurata , convincente ed intensa.

Le location sappartengono tutte alla Grande Mela; Manhattan, il Queens e soprattutto Brooklyn, teatro di una una delle non tantissime scene d’azione del film, quella  all’interno del tetro cimitero monumentale, molto bella e d’effetto.

 

La caratterizzazione dei cattivoni di turno è discreta: dapprima rimangono nel mistero e sono ragionevolemente convincenti, poi il progressivo di essi svelarsi delude un po‘; ma niente di insopportabile.

 

Una storia ben sviluppata negli eventi e nei caratteri dei personaggi, un attore piacevolemente in parte, un background urbano azzeccato.

Una bella sopresa.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati