Regia di Liu Chia-Liang vedi scheda film
Terzo capitolo della saga di DRUNKEN MASTER che rappresenta la penultima regia di Liu Chia-liang, uno dei nomi più significativi nel cinema del genere. Nel cast non c'è più Jackie Chan, il ruolo di Wong Fei-hung passa infatti al meno conosciuto Willie Chi. Non male anche il cast di contorno che vede Hiu Chia Liu (o Gordon Liu), Andy Lau, Michelle Reis, Simon Yam e lo stesso Liu Chia-liang. Questo film non raggiunge lo stesso altissimo livello di altri titoli del regista come LA 36° CAMERA DELLO SHAOLIN, MARTIAL CLUB, SHAOLIN TEMPLE 3 e altri, rimanendo comunque molto valido dal punto di vista delle arti marziali. Breve parte anche per l'italiano Giorgio Pasotti, che cominciò la carriera di attore proprio con questi film a Hong Kong. La storia vede la setta del Loto Bianco ordire un complotto per scegliere il nuovo imperatore della Cina. Per portare a termine il piano devono rapire la principessa Sum Yu (Michelle Reis) in possesso di una pietra preziosa. Questa viene però salvata dal ribelle Yeung Kwan (Andy Lau) trovando rifugio nella casa del padre del giovane Wonf Fei-hung (Willie Chi). Quando, dopo varie vicissitudini, la pricipessa verrà rapita dai membri della setta, Fei-hung, il genitore, il ribelle e un anziano maestro specialista nello stile "dell'ubriaco" (Liu Chia-liang) accorreranno in suo aiuto. Il film non si mostra realizzato in maniera particolarmente curata, con una storia piuttosto approssimativa e tirarata via. Inoltre, i diversi momenti comici non risultano sempre riusciti e vengono tirati troppo in lungo. Nel complesso resta però sempre godibile grazie al ritmo elevato e ai numerosi combattimenti, spettacolari e parecchio elaborati. Del resto, Liu Chia-liang è stato il coereografo della arti marziali di quasi tutte le pellicole di Chang Cheh ed è una sicura garanzia da questo punto di vista. Non tra i titoli migliori, ma sempre spassoso e interessante con qualche sequenza d'azione di forte impatto visivo
In realtà non è il protagonista anche se oggi risulta il nome più conosciuto. Anche lui ottimo nelle scene d'azione
Buona
Non male, ma era meglio Jackie Chan
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