Claude, Anna, Joyce e Lucia vivono assieme in una casa nella zona nord di Parigi e studiano tutte arte drammatica. Una sera Anna si salva da un'aggressione per l'intervento di uno sconosiuto che da quel momento in poi comincia a girare attorno alla casa. C'è un segreto nascosto in quella casa e c'è il rischio che l'amicizia tra le ragazze vada in frantumi. Il film è lungo, verboso e pieno di brani teatrali (soprattutto Racine) recitati dalle ragazze, ma è anche assolutamente affascinante: Rivette, uno dei ragazzi della nouvelle vague, ha questo grande dono. Se accettate il suo ritmo (che non è travolgente), non potrete più fare a meno di lui.
Un film molto strano e nel tipico stile di Rivette lentissimo. Per fanatici del teatro e femministe incallite un film stupendo, per tutti gli altri (per esempio il sottoscritto) un film guardabile, sconclusionato, che spesso rischia di perdersi nelle sue stesse parole e con una recitazione sopra la media. Menzione speciale al bravissimo Benoit Regent, unico rappresentante maschile in campo.… leggi tutto
L'impostazione è tipicamente 'alla Rivette': dramma corale incentrato su figure femminili con minima dotazione di informazioni per lo spettatore. Quel che sconcerta, però, è che come già aveva dimostrato in passato (si pensi anche solamente ad Out 1, del 1971: oltre 12 ore di durata!), il regista francese non riesce a limitarsi: questa Recita a quattro consta di oltre… leggi tutto
E' scomparso ieri, a 87 anni, il regista francese Jacques Rivette e mi sembrava doveroso dedicargli una playlist. Per quanto meno noto e celebrato di Truffaut, Godard, Rohmer o Resnais, Rivette era comunque noto ai…
L'impostazione è tipicamente 'alla Rivette': dramma corale incentrato su figure femminili con minima dotazione di informazioni per lo spettatore. Quel che sconcerta, però, è che come già aveva dimostrato in passato (si pensi anche solamente ad Out 1, del 1971: oltre 12 ore di durata!), il regista francese non riesce a limitarsi: questa Recita a quattro consta di oltre…
Il fascino infinito del palco, le prove, le quinte, i camerini... quante volte il teatro è stato usato dal suo cugino ricco e moderno, il cinema? Quante volte la rappresentazione teatrale è stata fatta oggetto a sua…
Shakespeare, come altri prima di lui, e moltissimi altri dopo di lui,
aveva compreso l'essenza della vita umana, grazie alla metafora teatrale.
Siamo soltanto pessimi attori,che calcano in un soffio il…
Nick, Personae, Pseudonimi, and so on
Dal teatro greco, a Shakespeare, da Kierkegaaard, Nietzsche e Freud a Sartre Camus e Bergman, da Gofmann a Beckett, da Pirandello a.... fate voi!
Non siamo, purtroppo che…
Un film molto strano e nel tipico stile di Rivette lentissimo. Per fanatici del teatro e femministe incallite un film stupendo, per tutti gli altri (per esempio il sottoscritto) un film guardabile, sconclusionato, che spesso rischia di perdersi nelle sue stesse parole e con una recitazione sopra la media. Menzione speciale al bravissimo Benoit Regent, unico rappresentante maschile in campo.…
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