Trama
Franck trascorre i pomeriggi d'estate a bordi di un lago noto per essere un luogo di incontri casuali, dividendosi tra due differenti uomini. Mentre con Henri sviluppa un'amicizia forte e del tutto casta rinunciando al sesso, con Michel Franck instaura una relazione che si basa sulla forte attrazione fisica e sulla passione. Franck, però, ha anche visto Michel assassinare il suo precedente amante.
Approfondimento
LO SCONOSCIUTO DEL LAGO: IL SESSO COME ESPRESSIONE DEL PROPRIO IO
L'erotismo è il tema portante di Lo sconosciuto del lago che, diretto da Alain Guiraudie, ha al suo centro un lago frequentato da naturisti e omosessuali dove due uomini sconosciuti si innamorano e fanno l'amore. Richiamando Georges Bataille e il suo modo di coniugare sessualità e fascino del male, con una messa in scena quasi da documentario, Guiraudie filma senza sconti o censure ciò che accade nel microcosmo delle zone di battuage gay, mostrando diverse sequenze di sesso all'aperto tra uomini che sembrano in qualche modo proseguire il discorso sulla sessualità che il regista aveva già avviato nel precedente film, Le roi de l'évasion (2009), in cui la passione si intreccia con gli elementi tipici della natura. Mentre in Le roi de l'évasion (2009) la sessualità è il mezzo attraverso cui il protagonista omosessuale tentato dall'eterosessualità si pone domande che coinvolgono anche la società in cui vive, in Lo sconosciuto del lago la sessualità diventa il mezzo per far esprimere il protagonista e lasciar trionfare il suo individualismo senza utopie sull'amore.
LUCE NATURALE E DOPPIEZZA
Con un delicato equilibrio tra commedia e thriller, Lo sconosciuto del lago ha un'impostazione quasi teatrale che, a partire dalla scelta di far evolvere la storia seguendo la luce naturale e l'avanzare del giorno verso la notte, ricorda la tragedia antica. Con un bosco che nasconde un eccitante segreto, ogni elemento in scena ha un doppio significato che mescola sesso e pericolo, vita di tutti i giorni e fantasia, e centrale per il racconto è lo stesso lago che, pur rappresentando una zona idilliaca quasi fuori dal mondo, con la sua linea d'orizzonte segna la libertà dei protagonisti.
PROTAGONISTI DA RACCONTO CLASSICO
I protagonisti di Lo sconosciuto del lago possono essere associati ai personaggi classici dei racconti o delle favole: Franck può infatti essere visto come il piccolo bambino che si perde nel bosco mentre Michel ricorda l'orco o il lupo cattivo. Mentre Frank e Michel sono legati all'universo della loro infanzia o della loro adolescenza, Henry (terzo personaggio principale) è l'unico ad essere adulto e consapevole dei propri desideri e consensi. Tutti e tre, inoltre, potrebbero rappresentare tre diverse sfaccettature dello stesso uomo, tanto che il regista Guiraudie sceglie di spostare continuamente il punto di vista del racconto passando dall'uno all'altro.
Note
Vincitore del premio per la regia del Certain regard e della Queer Palm a Cannes 2013, Guiraudie dirige un film compatto e irresistibile, dove il thriller prende a braccetto la commedia nera e le carte del giallo sono scoperte come i genitali dei protagonisti: le lunghe inquadrature fisse si piazzano ad altezza di membro, si lasciano lambire dai corpi abbronzati e invadere dalle eiaculazioni. Il regista esplicita al cubo la natura di voyeur di noi spettatori: ci incastra nel ruolo di guardoni dei guardoni, e ci dimostra, con un teorema sorridente e ineccepibile, che quel ruolo ci piace da morire. Letteralmente.
Trailer
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- Queer palm al Festival di Cannes 2013
Commenti (4) vedi tutti
Un capolavoro che porta avanti la lezione Bressoniana di economia espressiva al servizio del sottotesto.
commento di r.237Visto e abbastanza apprezzato all'uscita. Rivisto oggi, sembra reggere bene, al di là di ogni strascico polemico che all'epoca mirò soprattutto a inficiarne la qualità culturale e l'originalità.
leggi la recensione completa di laulillaUn film da non perdere.
leggi la recensione completa di ezioFilm coraggioso, originale, che trasuda realtà…di sesso e di vita.Mio voto 8/10
commento di Marco M