Regia di Werner Herzog vedi scheda film
Herzog accompagna gli alpinisti Messner e Kammerlander, fin dove possibile, alle pendici del Gasherbrum. A quel punto consegna loro una videocamera che testimonierà la folle impresa: per la prima volta nella Storia tenteranno la scalata consecutiva di due vette sopra gli 8mila metri.
Werner Herzog è noto per essere un regista affascinato dalle sfide estreme e dalle imprese sulla carta impossibili; quando gli alpinisti Reinhold Messner e Hans Kammerlander partono per scalare consecutivamente le due vette più alte del Gasherbrum, nel complesso del Karakorum, per tentare di stabilire così un nuovo record, Herzog è al loro fianco. Solo fino a dove gli è possibile, però: le cime vengono assaltate dai due sportivi in solitaria, ma con loro recano una piccola cinepresa che testimonierà – se mai torneranno vivi dallaspedizione – le loro gesta. Ce la faranno, chiaramente, pur con molta fatica, e questo mediometraggio (tre quarti d’ora di durata) rappresenta il fedele resoconto di quei giorni a cavallo fra eroismo e follia, come ammettono gli stessi scalatori. Dall’amicizia sorta fra Herzog e Messner nascerà qualche anno più tardi Grido di pietra (1991), lavoro di fiction che racconta la vertiginosa sfida tra due alpinisti: ma trasportata nella fantasia, l’impresa epica non ha lo stesso impatto di quella riportata da un documentario. 6/10.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta