Regia di Alessandro Piva vedi scheda film
FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA - CINEMA D'OGGI
I MILIONARI è un film di Alessandro Piva, il regista dei già positivi se non belli Mio cognato ed Henry, quest'ultimo in concorso al TFF qualche anno fa. Inevitabilmente può essere considerato la risposta napoletana al calabrese Anime nere, e racconta trent'anni d'Italia camorristica con le gesta di una famiglia che riesce a tenere, appunto per tre lunghi decenni, le fila economiche della grande città campana con il commercio di stupefacenti e di ogni attività clandestina all'infuori dello sciacallaggio alle spese dei commercianti.
L'ebbrezza del potere che non è nemmeno fine a se stessa, ma il tentativo di rendere borghese, finalmente in una condizione di agiatezza (che si esprime anche ed efficacemente in arredamenti e oggettistiche kitch e pesanti di interni che ricordano o danno molto l'idea della ricchezza caduta dal cielo e gestita con i gusti semplici e ridondanti di chi l'ha sempre sognata), una famiglia semplice che ha sempre vissuto arrangiandosi; una moglie che non vuole sapere, che ama il marito boss ma solo a patto che costui tenga separate l'attività dalla famiglia: separate si, ma confinanti nello stesso quartiere.
Tre fratelli che si riducono ad uno, il consapevolmente avvenente e un po' piacione "Alendelon", ovvero il superstite dei tre ed il creatore dell'impero: una organizzazione che ad un certo punto deve affrontare il problema di come gestire materialmente tanta carta moneta, destinata a marcire nei depositi clandestini ove viene custodita. Il mercato della droga, quello dei diamanti, utilizzati per alleggerire la gestione delle suddette banconote; i clan rivali e traditori: la scelta di divenire un collaboratore della giustizia, salvando la famiglia ed andando a vivere sotto mentite spoglie in un posto lontano al nord del paese.
Piva procede con piglio in un racconto secco e ben orchestrato, magari tutt'altro che nuovo e magari meno affascinante e pittoresco del cupo e già citato collega contemporaneo Anime nere ancora in sala dopo gli entusiasmi veneziani.
Francesco Sanna offre una interpretazione molto fisica, nervosa e convincente, e la coppia completata da una credibile ed opulenta, ma anche sexy Valentina Lodovini, funziona ed appare attraente, ma pure credibile.
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