Trama
Tratto dal dramma Il Capomastro di Henrik Ibsen, il film si pone come capitolo finale di un'ideale trilogia sul teatro, i cui primi due "episodi" (La mia cena con Andre e Vanya sulla 42ª strada) erano diretti da Louise Malle. Protagonisti sono ancora una volta gli attori Wallace Shawn e Andre Gregory e la trama ruota intorno al personaggio del capomastro Harvard Solness. Nel dramma di Ibsen, Solness è diventato uno dei costruttori di maggior successo della sua città natale grazie a una fortunata serie di coincidenze che lo porta a credere di essere dotato di un particolare dono: è infatti convinto che gli basti solo desiderare qualcosa affinché questa accada.
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Commenti (1) vedi tutti
è difficile dire quanto attinente alla contemporeaneità possa ancora essere una trasposizione cinematografica della pièce di Ibsen scritta nel 1893 ma, tolto un po' di overacting a Lisa Joyce, la regia "addosso" ai personaggi (che sembrano spesso sull'involontario punto di baciarsi) di Demme è molto accurata e godibile.
commento di giovenosta