La recensione su Ratataplan

Name: La recensione su Ratataplan
Item: Ratataplan
Rating: 8
Author: bradipo68

di bradipo68

8 stelle

Noi italiani in fatto di commedie siamo sempre stati un po'provinciali.E così quando Nichetti si presentò con questo suo esordio,mentre il pubblico lo salutò con entusiasmo(entusiasmo che riservò raramente alle sue opere successive costringendolo di fatto a un silenzio fragorosissimo pur essendo ancora giovane) la critica dubbiosa arricciò il nasino perchè da(quasi) sempre restia ad accettare subito le novità.Comunque il film fu salutato dall'ovazione del pubblico a Venezia testimoniando una volta in più(se ancora serviva) lo scollamento sempre più evidente tra il botteghino e le indicazioni dei critici cinematografici.I primi film di Nichetti(e questo in particolar modo) invece sono talmente ricchi di idee che è impedita di fatto un'organizzazione soddisfacente del materiale narrativo.E Nichetti vi rinuncia sin dall'inizio di fatto inaugurando un nuovo stile di commedia italiana.Ratataplan è una commedia organizzata come un fumetto,fatta di strisce anche slegate tra di loro che rendono ben evidente l'umorismo surreale e lunare di Nichetti,attore dal fisico meno che mediocre ma che grazie alla sua particolare mimica alla Jacques Tati riesce a divertire creando situazioni sul filo del paradosso,spesso oltre il limite dell'assurdo.Oltre a Tati per cui il sonoro rivestiva un'importanza fondamentale pur usando il meno possibile la parola,il cinema di Nichetti rimanda ai film di Bozzetto.In fondo molto spesso Nichetti sembra un cartone animato vivente.Il cinefilo si divertirà inoltre anche a cercare tutte le citazioni del cinema comico muto perchè tra le righe gli autori importanti ci sono tutti.Sullo sfondo ,una Milano grigia e impersonale,massificata nei propri ritmi disumani che quasi viene trattata da Nichetti come la tavolozza di un pittore.Da inondare con copiosi sbruffi di colore....