Espandi menu
cerca
Prisoners

Regia di Denis Villeneuve vedi scheda film

Recensioni

L'autore

FilmTv Rivista

FilmTv Rivista

Iscritto dal 9 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci -
  • Post -
  • Recensioni -
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Prisoners

di FilmTv Rivista
8 stelle

Il rapimento di due bambine dà inizio a una discesa verso l’inferno e assume un senso metafisico che supera la semplice cronaca dei fatti. Perché Dio permette che accadano cose tanto terribili? Cosa resta della Fede, e persino dell’umanità, di chi le subisce? La pellicola si apre con una preghiera, prosegue con un reverendo pervertito che dice di aver fermato un pazzo in guerra contro Dio e arriva a uomini che divengono demoni. Si ricorre persino alla tortura, tema centrale dell’America post 11 settembre, le cui cicatrici segnano qui anche i carnefici e dunque si evitano le ambiguità di Zero Dark Thirty. L’intera indagine, poi, è spesso in balìa del caso: imprevisti minimi determinano il corso degli eventi e la regia, come una volontà superiore, a tratti si prende gioco dei protagonisti. Se dunque molti personaggi di Prisoners sono prigionieri in senso letterale, tutti lo sono in senso metaforico, costretti ad agire da soli e intrappolati da un destino crudele. Plumbeo come l’atmosfera fotografata dal grande Roger Deakins, che regala alcune magistrali sequenze notturne tra la pioggia e la neve. L’intreccio è poi labirintico e, come già nel precedente film di Villeneuve La donna che canta, nel finale cede a un’eccessiva volontà di far tornare i conti. È però il solo difetto di un thriller che, sorretto da un cast senza sbavature, si sviluppa su più livelli di lettura senza perdere mai la tensione.

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 45 del 2013

Autore: Andrea Fornasiero

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati