Regia di Peter MacDonald vedi scheda film
Ero convinto, nella mia ingenuità, che dopo l'11 settembre tutte le copie di questo scadente ma ridondante film d'azione fossero state distrutte o, almeno, fosse stata eliminata la didascalia nel finale inneggiante ai "coraggiosi combattenti afghani" (Taliban, in pratica) ed il regista, gli sceneggiatori e tutti i protagonisti internati a Guantanamo o in Siberia; invece stanno tutti bene ed in salute, anzi Sly è tornato (quasi) su luogo del delitto spostandosi però in Cambogia, ma si sà è dura cambiare (soprattutto a 60 anni). Tornando al film, si può dire che si tratta di una pellicola d'azione con qualche infamia e senza lodi, piena di stereotipi e propaganda antisovietica in confezione extralusso. Mediocre.
Propagandistica.
Pentita.
Recita con il suo solito fisso ghigno traverso ma almeno era, all'epoca, ancora in forma: gli attori di action movie non dovrebbero mai invecchiare (o dovrebbero capire quando è arrivato il momento di smettere).
Stereotipato.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta