Trama
Il 22 novembre 1963 gli Stati Uniti assistono all'assassinio del presidente John F. Kennedy a Dallas, nel Texas. Oltre a cambiare il mondo per sempre, l'omicidio ha conseguenze immediate anche sulla vita di una manciata di persone costrette a fare una scelta in pochi secondi: i giovani medici e gli infermieri dell'ospedale di Parkland, il capo dei servizi segreti di Dallas, il cameraman che inconsapevolmente ha ripreso le immagini dello sparo, gli agenti dell'Fbi che avevano il killer Lee Harvey Oswald a portata di mano e il vicepresidente Lyndon Johnson, che ha dovuto prendere il controllo del paese in un momento molto critico.
Approfondimento
PARKLAND: GLI ATTIMI DOPO L'OMICIDIO DI JFK
Scritto e diretto dall'esordiente Peter Landesman e prodotto tra gli altri dall'attore e regista Tom Hanks, Parkland racconta gli eventi caotici che seguirono l'assassinio del presidente John F. Kennedy, colpito a morte il 22 novembre 1963 alle 12:38 mentre si trovava in visita a Dallas. Trasportato ancora in vita al Parkland Memorial Hospital della capitale texana, il presidente morì minuti dopo il suo ricovero, segnando per sempre la vita di un'intera nazione e di una manciata di individui che in quel momento si ritrovarono al centro di un evento destinato ad entrare nei libri di storia.Basandosi sul libro Four Days in November di Vincent Bugliosi, Parkland non vuole essere l'ennesimo film sull'omicidio Kennedy ma pone la sua attenzione sulle dinamiche che vedono coinvolte persone comuni messe improvvisamente davanti a circostanze straordinarie: i giovani medici e gli infermieri del Parkland Hospital, il capo dei servizi segreti di Dallas, un cameraman che inconsapevolmente ha filmato gli spari, gli agenti dell'Fbi che hanno avuto qualche giorno prima il sospetto tiratore Lee Harvey Oswald per le mani, il fratello di Oswald alle prese con una famiglia in frantumi e il team di sicurezza del presidente, testimone sia della morte di Lincoln che della conseguente ascesa al potere del vicepresidente Lyndon Johnson.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
Con più di 80 personaggi parlanti ispirati a persone realmente esistite, Parkland vanta nel cast alcuni dei nomi più importanti del panorama hollywoodiano. Il premio Oscar Billy Bob Thornton interpreta il ruolo di Forrest Sorrels, capo dei servizi segreti di Dallas e uno dei pochi personaggi del film ad incrociare più di una sottotrama. Uomo alquanto misterioso, Sorrels da capo della difesa si sente responsabile di quanto accaduto al presidente ma non ha il tempo di piangersi addosso, nonostante l'evento lo segnerà per il resto della vita.
All'ospedale di Parkland, posto in cui vengono portati sia il presidente Kennedy che il suo presunto assassino solo tre giorni dopo, operano la compassionevole ed efficiente infermiera Doris Nelson e i giovani medici Jim Carrico e Malcolm Perry, impersonati da Marcia Gay Harden, Zac Efron e Colin Hanks. A differenza del dottor Perry, Carrico è ancora un praticante che, con alle spalle solo due anni di medicina, è costretto a rivedere la sua esuberante arroganza nell'arco di pochi minuti.
L'attore Jackie Earle Haley riveste i panni di padre Huber, il sacerdote chiamato ad amministrare l'estrema unzione al presidente (profondamente cattolico) ancora dentro al caos del pronto soccorso dell'ospedale. Anche dentro all'ospedale si muovono parecchi dei numerosi membri dei servizi segreti, dell'Fbi e della polizia di Dallas. Tra costoro, vi è anche Roy Kellerman, agente dei servizi segreti interpretato da Tom Welling. Kellerman, uomo che si trovava alla guida della limousine presidenziale al momento degli spari, è anche colui che si fa carico del traporto della salma di Kennedy a Washington.
Gli ultimi 26 secondi di vita del presidente prima di essere colpito e la disperazione della moglie Jacqueline sono ripresi inavvertitamente dalla videocamera amatoriale in Super 8 di Abraham Zapruder, un piccolo imprenditore di Dallas di origini russe interpretato da Paul Giamatti. Zapruder realizzerà dopo la morte di JFK di avere tra le mani un documento destinato a rimanere nella storia tanto che, nonostante lo shock, ha la forza di pensare alla vendita in esclusiva del filmato a una nota rivista americana. Vicine a Zapruder restano sempre la moglie Lillian e l'assistente Marilyn, impersonate rispettivamente da Dana Wheeler-Nicholson e Bitsie Tulloch, e il leggendario giornalista di cronaca nera Harry McCormick, portato in scena da Paul Sparks e destinato a far da tramite tra Abraham e tutti coloro che cercano di arrivare a lui.
Ad essere subito accusato dell'omicidio di Kennedy è Lee Harvey Oswald, interpretato da Jeremy Strong. La triste storia di Oswald è ripercorsa attraverso le conseguenze che genera nel fratello Robert e nella delirante madre Margeruite, impersonati rispettivamente da James Badge Dale e Jacki Weaver. Un dettaglio storico che in pochi conoscono rivela, inoltre, che qualche giorno prima della sparatoria Oswald era in contatto con l'agente dell'Fbi James Hosty che, interpretato da Ron Livingston, non aveva alcun motivo di ritenere il sospetto una reale minaccia. Su Hosty inevitabilmente ricade la colpa di non aver fermato in tempo l'assassino del presidente e la sua carriera viene fortemente compromessa dall'episodio e dalle colpe gettate su di lui da Shanklin, il responsabile della sede dell'Fbi a Dallas impersonato da David Harbour.
Ad accompagnare sempre i Kennedy erano due dei lro più stretti collaboratori: Kenneth O'Donnel e David Powers. In Parkland ad interpretare i due, che erano amici di infanzia e confidenti del presidente, sono Mark Duplass e Gil Bellows. Infine, a dar vita al presidente Kennedy, alla moglie Jacqueline e al vicepresidente Lyndon B. Johnson sono Brett Stimely, Kat Steffens e Sean McGraw.
RIPRESE IN TEXAS
Le riprese di Parkland, iniziate il 12 gennaio 2013 e terminate dopo 24 giorni, hanno avuto luogo principalmente ad Austin, nel Texas. La direzione della fotografia è stata affidata a Barry Ackroyd, nominato all'Oscar per il lavoro fatto in The Hurt Locker e noto per il suo stile frenetico e documentaristico, che ha scelto di usare contemporaneamente due telecamere palmari (in grado di riprendere l'azione da due angolazioni differenti) e luce naturale per ricreare l'energia caotica di quei quattro giorni del novembre 1963.
Le scenografie di Parkland, invece, sono frutto del lavoro di Bruce Curtis che, insieme alla costumista Kari Perkins, ha ricreato ambienti e stili del Texas dei primi anni Sessanta del Novecento. Il pronto soccorso del Parkland Memorial Hospital è stato ricostruito in un'ala chiusa al pubblico dell'Austin State Hospital mentrel'ingresso - importante per una delle sequenze all'indomani della sparatoria - è stato "piazzato" all'Old National Guard Armory.
A realizzare la limousine presidenziale è stato infine lo stesso team che ha costruito la vettura per JFK - Un caso ancora aperto di Oliver Stone.
Trailer
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Commenti (3) vedi tutti
Un altro film sull'assassinio di Kennedy? Sì grazie!
leggi la recensione completa di luca826Mi fanno tanto sorridere quelle parole in trama sull'assassinio di jfk "...oltre a cambiare il mondo per sempre..." addirittura!!! Non sapevo fosse il messia ma solo che ha mandato migliaia di ragazzi a morire in vietnam e attaccato il suo compagno "banana" a cuba, entrambi interventi su cui stendere un velo pietoso...tecnicamente parlando
leggi la recensione completa di Gm2016"il killer Lee Harvey Oswald" non era il killer e lo sanno anche i sassi. E' a questo che serve il film?
commento di irvine