Regia di Woody Allen vedi scheda film
Woody l'ha rifatto ancora. Se più indizi fanno una prova, Woody è ormai morto e sepolto. Un altro film perfettamente inutile, un altro esercizio di stile, manieristico, con dialoghi imbarazzanti per uno come Allen. Un pasticcio da sit-com, con il solito personaggio isterico, la sarabanda (noiosissima) di amori e disamori e lo sfondo, che ha fatto gridare alla "critica sociale", ma per favore, della crisi della finanza. E San Francisco, al solito scenario da cartolina, ennesima città-sfondo, con inquadrature suggestive ma banali. I film di Allen sono quelli che io rivedo più spesso e con più piacere, ed è uno dei metri del mio giudizio sui suoi lavori. Per questo non so come io abbia fatto ad arrivare fino in fondo. Orrendo, nonostante un'ottima prova attoriale. Riesce a far sembrare quella bufala di "Midnight In Paris", un quasi capolavoro. E ho detto tutto. Delusione tremenda, l'ennesima. A quando la regìa di una puntata di "Un Posto Al Sole"?
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