La recensione su The Berlin File

di AndreaVenuti

7 stelle

The Berline File è un film Sud-coreano del 2013 scritto e diretto da Ryoo Seung-wan, uno di registi più importanti della cosiddetta seconda New Wave; nel cast oltre ad attori locali molto noti come Ha Jung-woo ed Han Suk-kyo troviamo il fratello minore -ormai consuetudine- del regista Ryoo Seung-bum.

L'opera in esame ottene molta risonanza internazionale oltre a vincere numerosi premi in patria tra cui la miglior regia al Buil Film Awards oppure il miglior attore ad Ha Jung-kyo ai Baeksang Arts Awards.

Sinossi: The Berlin File è uno spy/thriller che vede coinvolti agenti governativi Sud-coreani, Nord-coreani, Mossad e CIA, in territorio straniero (Germania).

Il film diretto da Ryoo Seung-wan dimostra ancora una volta il talento del regista sia in fase di ripresa sia in sceneggiatura; la regia è come sempre di gran classe, inizialmente è contraddistinta da lenti movimenti di macchina util ad enfatizzare una tensione crescente, soluzioni che si alternano a sequenze decisamente più adrenaliniche (non dimentichiamoci la passione primaria del regista: il cinema di hong Kong).

Le scene action (girate davvero bene) sono scandite da un ritmo veloce, dinamico e realistico, nonostate un finale leggermente eccessivo in cui il regista si serve -caso molto raro- dell'aiuto della CGI per regalare allo spettatore due/tre esplosioni spettacolari.

Infine la sceneggiatura, come già accenato precedentemente, è ben curata e come sempre ritroveremo un villain alquanto interessante (ormai specialità del regista) interpretato dal fratello stesso del cineasta: Ryoo Seung-bum.