L'ex economista Bill Emmott e la giornalista/regista Annalisa Piras esplorano i motivi che hanno portato al declino politico, economico e culturale dell'Italia tra la fine degli anni Novanta e il primo decennio del Duemila. Analizzando un collasso che non ha eguali in nessun altro stato dell'occidente, la ricerca di Emmott si avvale delle interviste tra gli altri al primo ministro italiano Mario Monti, al filosofo e scrittore Umberto Eco, al regista Nanni Moretti, all'attivista per i diritti delle donne Lorella Zanardo, all'amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne e allo scrittore anti-camorra Roberto Saviano.
Note
Un punto di vista dall’ester(n)o, utile a chi ancora non vuole vedere e non vuole sapere. La forma è quella del solito bignami dell’indignazione. Ma british: è il film di un conservatore inglese, per cui Marchionne e? Batman. A Sinistra lo si adotta tristemente al grido «i nemici dei miei nemici sono miei amici».
Documentario sullo sfacelo dell’Italia a guida berlusconiana.
La produzione industriale a picco, la disoccupazione in feroce aumento, il ruolo della donna sminuito e tanto, tanto altro: i temi trattati in questo Girlfriend in a coma sono tosti e sono tutti relativi al medesimo ambito: il tragico regime berlusconiano nello Stivale. Per una scelta di tempo fortunata la regista Annalisa… leggi tutto
Negli ultimi anni, l'Italia è stata oggetto di numerosi documentari politici, docudrama o simili, il che testimonia della (involontaria) centralità delle anomalie nazionali in un certo dibattito internazionale. GIAC è a mio parere il migliore che abbia visto. Più approfondito e meglio scritto del banale Videocracy, intellettualmente più onesto del fazioso Affaire Mondadori, più… leggi tutto
film "sinistro", chiaramente organico al Pd (il partito post-comunista) e funzionale alla mobilitazione comunista, particolarmente potente e pericolosa in questi ultimi 5 anni, si tratta di un film adatto solamente a chi abbia subito gravi e permanenti danni morali e cognitivi causati dal terribile lavaggio di cervello di "lorsignori", vittime inconsapevoli del nuovo sistema di potere chi si… leggi tutto
Documentario sullo sfacelo dell’Italia a guida berlusconiana.
La produzione industriale a picco, la disoccupazione in feroce aumento, il ruolo della donna sminuito e tanto, tanto altro: i temi trattati in questo Girlfriend in a coma sono tosti e sono tutti relativi al medesimo ambito: il tragico regime berlusconiano nello Stivale. Per una scelta di tempo fortunata la regista Annalisa…
Bill Emmott si sente a casa in Italia e descrive il paese come la sua ragazza, un posto incantevole, con così tanto potenziale, ma divorato dalla corruzione dall'interno.L'ho visto con piacere e i problemi sono reali e dovrebbero essere discussi e risolti,ma siccome (tutto il mondo giace nel potere del maligno- 1 giovanni 5;19)ce lo possiamo anche scordare.
Titolo di questo Doc. preso dalla Canzone degli Smiths del 1987 "Girlfriend in a Coma" che rieccheggia all'inizio quasi in maniera timida come sottofondo e preludio alla visione di questa Pellicola della realta' Italiana degli ultimi 20 anni dal Berlusconismo fino a pochi anni fa il tutto condito da interessanti Interviste a vari Personaggi noti e di passaggio a Londra e nella stessa Italia dei…
Un documentario destinato soprattutto agli stranieri. Noi, purtroppo, queste cose le sapevamo già tutte. È l'atto d'amore di uno straniero innamorato del nostro paese e delle sue contraddizioni, di un paese che non riesce a sfruttare le sue enormi potenzialità e che si è incancrenito per vent'anni nel dare fiducia all'impossibile ed improponibile miracolo berlusconiano. Purtroppo, il punto…
La scansione drammaturgica in tre atti di questa fotografia sugli ultimi vent'anni dell'Italia, "benedetto, assurdo Bel Paese", inquieta, irrita e nel contempo commuove non poco: l'eterogeneità è la cifra che caratterizza questo discontinuo resoconto statistico.
film "sinistro", chiaramente organico al Pd (il partito post-comunista) e funzionale alla mobilitazione comunista, particolarmente potente e pericolosa in questi ultimi 5 anni, si tratta di un film adatto solamente a chi abbia subito gravi e permanenti danni morali e cognitivi causati dal terribile lavaggio di cervello di "lorsignori", vittime inconsapevoli del nuovo sistema di potere chi si…
«Girlfriend in a coma I know I know it’s serious» cantavano gli Smiths. Serio il coma dello?Stivale, serio Bill Emmott che, con la complicità di Annalisa Piras, gira il suo viaggio in Italia: omino buffo dal cuore liberale, il fu direttore del “The Economist” cazzia e mazzia (come ha sempre fatto dalle pagine del giornale) la politica italiana, cogliendo in Berlusconi causa ed effetto…
Negli ultimi anni, l'Italia è stata oggetto di numerosi documentari politici, docudrama o simili, il che testimonia della (involontaria) centralità delle anomalie nazionali in un certo dibattito internazionale. GIAC è a mio parere il migliore che abbia visto. Più approfondito e meglio scritto del banale Videocracy, intellettualmente più onesto del fazioso Affaire Mondadori, più…
Pensato dall'ex direttore di The economist, Bill Emmott, per il pubblico britannico (ed è per questo che quasi tutti gli intervistati italiani, con accenti più o meno credibili, parlano in inglese e sono sottotitolati), il film diretto da Annalisa Piras arriva in edizione digitale grazie all'iniziativa de L'Espresso, che lo ha messo in vendita in download a 3,99 euro dopo che Giovanna…
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Commenti (1) vedi tutti
Dati gli interpreti lo definirei più un horror.
commento di Tex Murphy