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Paperman

Regia di John Kahrs vedi scheda film

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DjangoFreeman

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La recensione su Paperman

di DjangoFreeman
10 stelle

Paperman è un capolavoro dell'animazione, un'opera rivoluzionaria ed emozionante.

locandina

Paperman (2012): locandina

 

Paperman è un cortometraggio Disney diretto dall'animatore John Kars premiato col l'Oscar al miglior cortometraggio d'animazione nel 2013. Il film è ambientato nella Manhattan degli anni Quaranta e ci racconta la storia di George, un malinconico impiegato, che un giorno alla stazione incontra una donna ed è amore a prima vista tra i due. La donna però sale nel treno e George crede non si vedranno mai più.

Vediamo George quasi depresso a lavoro che ripensa a quell'incontro e, affacciandosi alla finestra, vede la donna che ha visto alla stazione in un palazzo di fronte al suo che sta dando un colloquio di lavoro. Per attirare la sua attenzione inizierà a lanciarle aeroplanini di carta ma non riuscirà a farli arrivare fino a lei, non facendosi notare di fatto. George cerca di raggiungerla in strada ma non la troverà. Ormai completamente depresso assisterà ad un meraviglioso "miracolo" che farà concludere la storia con un bellissimo lieto fine tipico delle fiabe. Perché è questo alla fine Paperman. Come dice il regista" Paperman is a urban fairytale".

 

scena

Paperman (2012): scena

 

Il piccolo cortometraggio della Disney è un capolavoro dell'animazione, un film rivoluzionario e davvero innovativo. Ciò che rende quest'opera cosi unica e importante è la tecnica utilizzata. Il regista ha unito la classica animazione in 2D (tipica dei vecchi cartoni della Disney per esempio) con la nuova animazione in 3D, in CGI (dei vari Toy Story, che è stato il primo a usare questa tecnica, Wall-E, Up etc.) La tecnica, chiamata Final Line Advecting è rivoluzionaria: i personaggi sono modellati in CGI (viene creato lo scheletro) e rifiniti con l'animazione tradizionale.

Un animazione che sembra classica e sembra eseguita con l'animazione tradizionale ma l'animazione in 3D riesce a dare un senso di volume tipico dei film animati con questa tecnica. Un unione perfetta. L'espressività, il tratto tipico dell'animazione in 2D con il volume, la profondità dell'animazione in 3D.

I risultati sono straordinari. Alcune animazioni sono da lasciare a bocca aperta (tipo nel finale quando si vede il "miracolo" di cui prima parlavo), le espressioni dei personaggi sono incredibili  e i giochi di ombre riescono ad essere davvero fantastici grazie a questa tecnica.

Una tecnica rivoluzionaria che lascerà un segno nel mondo dell'animazione; Paperman sotto questo punto di vista è una vera e propria pietra miliare come lo era stato Toy Story. Neanche m'immagino i film che ne potranno venire fuori in futuro con questa tecnica,quanto riusciranno ad essere belli dal punto visivo. 

Il corto è tutto in bianco e nero (scelta perfetta) ad eccezione del rosso del  rossetto della ragazza. Scelta davvero interessante e davvero convincente.

scena

Paperman (2012): scena

La Disney riesce ad emozionarci in 6 minuti e 35 secondi con una storia di fatto semplicissima. Ma è una storia nella quale riusciamo ad immedesimarci, come ci immedesimiamo  nel personaggio di George,il protagonista. La storia è semplicissima ma funziona ed emoziona. Questo basta. Inoltre la musica è fantastica e, anche quella, davvero emozionante.

Concludendo, Paperman è un vero e proprio capolavoro, un film rivoluzionario e davvero emozionante, è puro cinema, è pura gioia per gli occhi e per il cuore.

 

Lo trovate disponibile online: qui lo trovate disponibile su Vimeo in HQ.

scena

Paperman (2012): scena

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