Regia di Svetlana Baskova vedi scheda film
Film comunista, recensione comunista. Gradita o meno.
Ehm, ehm: Luoghi comuni di tutta la Russia unitevi! I kinemi del cinema indipendente rivoluzionario si stanno già raggruppando in scene di formazione spontanea e voi dovete sostenerli nella lotta al capitalismo bolscevico e prepotente, i cui dispotici feudatari nulla hanno da invidiare alle vostra recitazione forzata! I punti fermi del vostro manifesto saranno pochi e chiari:
1) Hasta la fotografia sgranata, siempre!
2) Avanti oh stereotipo del russo che nel dire “grazie” sembra stia dicendo "ti uccido, maledetto", alla riscossa! Con voce grossa! Con voce grossa!
3) Dalla mattinaaa... sto nella fabbricaaa... oh nebbia ciao, nebbia ciao, nebbia ciao ciao ciao! Mentre il signore, sta nel suo ufficio, e si diverte a fare il diooo…
4) Usate simbolismo dell'avanguardia russa anni 20 per il compagno-spettatore Che Ce-Guarda!
5) Le razioni di sguardi in macchina non voluti saranno spartiti equamente in base alle disposizioni dei pianisequenza quinquennali.
6) Colonna sonora assente o morte!
E infine ricordate! Il film deve finire drammaticamente (e pateticamente) nel sangue, tanto per la massa sfruttata quanto per il capitalista dispotico, ad indicare che senza collaborazione tra le due parti, c'è la morte! E la morte deve avvenire secondo modalità recitative degne di Charlie Chaplin o Buster Keaton!
Pardon per il sarcasmo, a volte ci vuole.
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