Trama
Negli anni Trenta del Novecento comincia a diffondersi l'idea di preservare la storia del cinema, conservando in archivi nazionali le opere più significative. Tra gli anni Quaranta e Cinquanta, quasi tutti i paesi hanno un archivio cinematografico nazionale. Fautore della nascita di quello indiano è P.K. Nair, che nel 1964 fonda la Cineteca Nazionale, tentando di salvare le poche opere ancora in circolazione tra i 1700 film muti realizzati fino ad allora. Promotore instancabile della settima arte, P.K. Nair racconta la sua vita e la sua ossessione per la conservazione del patrimonio cinematografico indiano.
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