Regia di Woody Allen vedi scheda film
Il mio rapporto con la radio si è consumato quasi tutto ascoltando il programma di Diego Cugia ( Alcatraz qualcuno lo ricorda?) e molto più raramente qualche programma di musica, oggi che per radio non si ascolta più nemmeno quest'ultima, diventa difficile capire i giorni della radio come unico mezzo di informazione mediatico. Diventa difficile capire una società che deve immaginare le sue immagini, in cui i supereroi possono essere calvi e bassi. Diventa difficile capire a possibilità che un futuro regista finga alla radio una invasione aliena e la gente ci creda senza vedere esseri extraterrestri o navicelle spaziali. Eppure il nostro ci porta, con il suo amarcord in FM nell'America deli anni trenta e quaranta, dove la nostalgia della giovinezza incontra la fantasia della radio.
Amore vita morte e miracoli al tempo della radio
facile da fare ma pur sempre affascinante
Una commedia purissima senza le sue battute e senza allen come attore ma nel complesso una delle opere migliori.
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