Trama
Pellegrini in viaggio per Canterbury si raccontano novelle: uno studente seduce la moglie di un superstizioso legnaiolo; due amici si vendicano di un mugnaio disonesto; le disavventure del candido e gaio Perkin; una donna insaziabile "consuma" cinque mariti; un maturo scapolo sposa una moglie troppo giovane; la discesa agli inferi di un frate; gli insuccessi di un altro frate a cui nessuno vuole comprare le reliquie. Secondo film della "trilogia della vita", in cui Pasolini sposa la vena narrativa popolare di Geoffrey Chaucer con sensibilità di cineasta e virulenta scelta di provocazione intellettuale. Ma il film è il meno vitale e interessante della trilogia. Orso d'oro a Berlino.
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- Orso d'Oro al Festival di Berlino 1972
Commenti (7) vedi tutti
Pasolini si propone nei panni di Chaucer, autore al quale il regista vorrebbe guardare (ma senza riuscire a mediare con il pubblico) con cinefila trasposizione. Purtroppo però rimangono impressi solo i particolari volgari (tipo il demone gigante che evacua frati) e i dialoghi decisamente audaci.
commento di undyingSempre piu' Boccaccesco,sempre piu' strampalato.voto.1.
commento di chribio1"I racconti di Canterbury", insieme al "Decameron", ha innescato generi e sottogeneri commerciali... Pasolini non è stato solo un grande intellettuale, ma anche un profeta e un pioniere cinematografico.
leggi la recensione completa di hallorannStorie boccaccesche, a volte semplici pretesti per nudi d’epoca.
commento di uriosA META TRA UN FILM BRUTTISSIMO E UN FILM GENIALE DIPENDE DAI PUNTI DI VISTA
commento di danandre67fa schifo è il film + brutto ke abbia mai visto -.-
commento di NilayAmore e morte si mescolano diventando i capisaldi dei vari racconti dipinti da Pasolini. L'atmosfera surreale e il ritmo impresso, lo rendono un film acerbo ma non per questo non godibile. All'epoca definito pornografico…ma ci rendiamo conto?
commento di dskat