Regia di Steff Gruber vedi scheda film
In questo documentario il regista svizzero Steff Gruber segue da vicino le riprese ambientate in Ghana del film di Werner Herzog Cobra Verde, con Klaus Kinski protagonista. Sarà l'ultima delle cinque pellicole girate insieme da Herzog e Kinski.
Poco più di un'ora di documentario 'dietro le quinte' delle riprese di Cobra verde, il film che Werner Herzog stava girando in Ghana nel 1987 con Klaus Kinski protagonista: Herzog in Africa è un lavoro metacinematografico che, nonostante le buone intenzioni, non lascia granché allo spettatore – né in senso generico, né tantomeno nello specifico del set ghanese del regista tedesco. Steff Gruber, collega svizzero di una decina di anni più giovane, si approccia a Herzog con una stima enorme, quasi con venerazione, e di conseguenza con un timore reverenziale che non gli lascia osservare le vicende del set con occhio imparziale, cronachistico; allo stesso modo Gruber rimane sempre un po' distaccato anche dal polo negativo della situazione, vale a dire l'imprevedibile e folle Klaus Kinski, e nel complesso davvero poco è il materiale filmato presente in questa pellicola che valga la pena di visionare. A quanto è noto oggi, le riprese africane di Cobra verde furono caratterizzate da molti incidenti, quasi sempre dovuti all'instabilità mentale di Kinski: in Herzog in Africa tutto ciò rimane sostanzialmente non detto e, anzi, pare di assistere alle riprese di un film bene o male al di sopra delle comuni problematiche; interessanti per lo meno gli scambi di opinioni tra Gruber e Herzog. 5/10.
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