Regia di W. S. Van Dyke vedi scheda film
Scoppiettante commedia giallo-rosa girata in neanche due settimane da Van Dyke, abile artigiano di Hollywood, che si affida ad un solido script firmato dal grande Ben Hecht (coadiuvato, per la stesura del soggetto, da Herman J. Mankiewicz) sulla falsariga del successo della serie dell'Uomo Ombra. La vicenda è quella del detective privato Guy Johnson (James Stewart), accusato ingiustamente dell'omicidio di una donna di cui era inizialmente sospettato un suo cliente: ad aiutarlo a sbrogliare l'intricata matassa si adopererà la poetessa Edwina Corday (Claudette Colbert), da lui incontrata durante le indagini. Lo spunto è tutt'altro che originale, ma il ritmo della narrazione, il brio spumeggiante con cui si spalleggiano le battute i due affiatati protagonisti e lo spasso irresistibile di alcune sequenze, rendono il film godibile e spettacolarmente valido nella sua stramba giocosità.
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