Regia di Evan Goldberg, Seth Rogen vedi scheda film
sarà che dopo il capolavoro della coppia rogen-franco "bound 3", rifacimento shot-to-shot del bel video(a me è piaciuto)di kanye west "bound 2", però in adorabile versione gay(e per me diventata una droga, tanto che sento il bisogno di rivederlo, spesso) a me quel ciccione tontolone col sorriso ebete di rogen mi è divenuto simpatico. ricordo tra l'altro la sua bella partecipazione a "superbad" gran bel film volgare di quella sana volgarità che non finisce nell'ombelico di una parola che va a formare nella mente dello spettatore la semplice visione di una passera o di un cazzo!.... qui gli attori diventano i personaggi e viceversa in un gioco metafilmico sicuramente non nuovo, ma ancora gradevole. jay baruchel arriva a L.A. città che odia a trovare il suo amicone seth rogen. jay vuole solo passare un pò di tempo con seth, ma costui dopo una giornata a mangiare cibo spazzatura e a fumarsi una foresta di erba, lo porta alla festa di inaugurazione della nuova casa di james franco. comicità demenziale, volgarità spinte, sfumature omo compiaciute ed insistite quasi a voler rassicurare: "OH RAGAZZI SONO TALMENTE CON VOI CHE NON ME NE FREGA NIENTE CHE LA GENTE PENSI CHE SONO GAY!!!"(io almeno la penso così e la imprescindibile coppia gay-non-gay FROST-PEGG sta lì imperitura a ri-membr-arlo worldwide), e l'ecatombe biblica di un disaster movie ambientato sulle colline di hollywood sede e centro di un enorme pertugio dritto verso the centre of the earth che sarà tutto meno che un viaggio fantastico, danno vita ad un destabilizzante viaggio su di un rollercoaster allucinato(per la troppa erba!?!?). le implicazioni amicali e lavorative tra i personaggi presto vengono a cozzare tra di loro per affrontare situazioni ben più importanti e impellenti, come appunto la sopravvivenza ad un esercito di diavoli emersi sulla terra(grazie all'ennesimo sisma)per portarli con loro a scontare i peccati di cui si sono macchiati in vita. una bella fetta di personalità muore subito. michael cera si presta a ridipingere la propria immagine schizzandola di sperma e innaffiandola di cocoina. dell'incantevole emma watson non ci è dato sapere perchè se ne fugge all'esterno armata di ascia, piuttosto agguerrita e con la scorta di acqua, da un frainteso stupro collettivo ai suoi danni, scatenato da un baruchel in buona fede ma in difficoltà a farsi comprendere(forse perchè dell'altra costa). il resto del gruppo invece è libero di mettersi in luce per quello che è, con un danny mcbride che si fa portavoce di una nuova congrega di cannibali alla "interceptor", un jonah hill che verrà posseduto da un demone arrapato, e gli altri che vengono risucchiati da luci bluastre molto simili alle abduction aliene che imperversano nella mente degli americani alienati. insomma per me un bello spettacolo.
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