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Red wolf

Regia di Yuen Woo-ping vedi scheda film

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La recensione su Red wolf

di braddock
8 stelle

Discreta pellicola d' azione, diretto dall' inconfondibile Yuen Woo- ping, che ripropone una storia speculare a quella di TRAPPOLA IN ALTO MARE con Steven Seagal. Rispetto al film di Andrew Davis il budget è inferiore e la messa in scena risulta ben meno imponente e spettacolare, vi sono però le interminabili e inconfondibili sequenze di combattimento, realizzate secondo la consolidata tradizione del regista e coereografo delle arti marziali. Il cast mi lasciava un po' perplesso, soprattutto perchè non conoscevo l' attore protagonista Kenny Ho. Costui si rivela comunque abilissimo nei momenti movimentati, notevolmente difficili da reggere. La storia vede Kenny Ho nel ruolo del poliziotto Alan, caduto in depressione dopo l' accidentale omicidio della moglie, avvenuto mentre lui stava cercando di fermare una banda di ladri. Alan decide così di laciare la polizia, venendo assunto come guardiano sulle navi. Durante una crociera, un gruppo di terroristi capeggiati da Sing ( Coilin Chow ) assale l' imbarcaziomne con l' intento di impossessarsi dell' uranio presente sulla nave. Alan si trova così solo a dover affrontare i sequestratori e a proteggere i passeggeri presi in ostaggio, troverà però l' aiuto di Lai ( Christy Chung ) una giovane scippatrice dalle inaspettate risorse... Malgrado qualche evitabile scivolata nell' umorismo demenziale, il film è comunque ben riuscito, con un ritmo elevatissimo e una drammaticità a tratti particolarmente elevata. Alcuni combattimenti sono veramente da antologia, realizzati con una velocità e una dinamicità esaltanti. Il finale, malgrado coinvolga pochi soggetti, riesce ugualmente a risultare avvincente con un lungo scontro tra Ho e Chung. Lo spessore della storia non è molto approfondito e non viene raggiunto il livello di THE TAI-CHI MASTER o del terzo e quarto epsodio della saga di IN THE LINE OF DUTY, ma ad ogno modo è godibilissimo. Spiace che Woo-ping abbia interrotto la sua brillante attività di regista dal 1996 al 2009.    

Su Kenny Ho

Buona

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