Regia di Tony Randel vedi scheda film
Bando alle ciance, questo film è un'immane cagata ma a nessuno interessa sapere questo. Il punto è: abbiamo trovato finalmente la trasposizione cinematografica della leggenda di Hokuto? Risposta: nì. E per esser sinceri, più no che sì.
Tanto per cominciare, la somiglianza dei protagonisti è pressocché nulla. Il più riuscito è Shin, bravo anche Chris Penn nel ruolo di Jackall ma con Ken non ci siamo proprio. Il personaggio trasposto non ricorda nemmeno vagamente l'eroe della saga manga (sia cartacea che animata): questo Ken ha i capelli lunghi, non porta le bende ai polsi (tranne nella scena finale), non emette la leggendaria sequela di TA-TA-TA-TA, presente sia nel fumetto che nel cartone. Analogamente Giulia e la piccola Lynn non hanno alcuna somiglianza con i personaggi originali che non avevano tratti orientali.
Visto l'anno di uscita risultano decenti gli effetti speciali sebbene vengano messi all'opera in poche occasioni rispetto a quanto ci si aspetterebbe, inoltre c'è un abuso di armi da fuoco. Se siete veri amanti della saga, è inutile che vi consigli o sconsigli la visione; lo vedrete comunque come ho fatto io. In ogni caso resta una pellicola mediocre e si nutre la speranza che si provi a far di meglio in futuro, ripercorrendo più fedelmente le orme di Tetsuo Hara.
Peccato per Malcolm McDowell.
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