Espandi menu
cerca
Quell'oscuro oggetto del desiderio

Regia di Luis Buñuel vedi scheda film

Recensioni

L'autore

tafo

tafo

Iscritto dal 26 febbraio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 29
  • Post 1
  • Recensioni 446
  • Playlist 1
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Quell'oscuro oggetto del desiderio

di tafo
8 stelle

Che cosa c'è di meno razionale,di meno logico dei comportamenti di un uomo innamorato o comunque di un uomo fortemente attratto dall'organo riproduttivo femminile? Se poi questo stesso oggetto del desiderio si comporta in modo da alternare attrazione e repulsione per l'uomo con la stessa frequenza con la quale il regista alterna le due Concita allora il gioco è fatto. I protagonisti si cercano ma non possono stare insieme, sono amanti ma non possono fare sesso, lei vuole mantenere la sua purezza, lui non vuole sposarla. Gli incontri seguono gli scontri, lui non può fare a meno di lei che sembra sfruttare economicamente la situazione però non cede è fà di tutto per farsi odiare da lui.
La realtà esterna è folle come i gruppi terroristici che si rifanno anche ai simboli cristiani e la violenza delle bombe diventa solo un fastidio un qualcosa che ci fà perdere tempo, facendoci allungare la strada da fare. L'uomo inammorato ignora la realtà riesce a vedere solo la sua donna nulla sembra toccarlo veramente oltre alla sua Concita, la sua realtà e lei, visto che non lavora può dedicarle tutto il suo tempo e il suo denaro.
Un film che procede leggero ma pieno di idee semplici ma geniali, come quella di sdoppiare la protagonista in due attrici. Un film che sa descrivere la donna in maniera quasi religiosa, nel senso della mantide, senza dare spazio nè alla pulzella debole e sottomessa e nemmeno alla donna emancipata femmnista e autonoma. L'atto sessuale e il matrimonio elementi che giustificano l'amore borghese diventano negativi impuri anche se il secondo segue il primo. Il rapporto deve rimanere puro e immacolato per poter mantenere la sua carica mentale e non deve diventare nemmeno un vivere quotidiano in cui è più difficile lasciarsi e ritrovarsi. La stabilità sessuale e economica del matrimonio è l'ultima certezza da distruggere o meglio da annacquare. Tutto può apparire infatti come uno sberleffo di quella borghesia che ha reso tutti i sentimenti impuri, commerciabili e poco tragici in cui un uomo pronto a perdere parecchia dignità per una donna non pronta a perdere la sua verginità può apparire spiazzante come i terroristi del bambin Gesù. 

Su Luis Buñuel

matura tiene in equilibrio assurdo e logica ,irrazionale e realtà.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati