Siviglia. Mathieu è in partenza sul treno per Parigi. Concha lo implora di non lasciarla, ma lui le rovescia un secchio d'acqua in testa. Poi agli stupefatti compagni di viaggio racconta la sua storia. Da quando ha incontrato Concha il desiderio lo divora, ma la ragazza lo sconcerta: ora sembra facile e ora inaccessibile. Il gioco continua, sempre più crudele, grottesco e ossessivo. Nell'epilogo una donna ricuce un lenzuolo macchiato di sangue. Un'esplosione annienta tutto. Ennesima, ultima magia di uno che di strategie del desiderio se ne intendeva. E l'idea di far interpretare la stessa parte a due attrici diverse è semplice quanto geniale.
Ultimo film di Bunuel surreale e geniale la trovata + interessante far recitare due attrici al debutto nello stesso ruolo di Conchita l’oggetto del desiderio Carole Bouquet e Angela Molina. Giustamente premiato con il premio Oscar 1977
Siviglia. Un uomo scende da una macchina con chauffeur e in un’agenzia chiede un biglietto di prima classe per andare a Parigi via Madrid in treno. Poco dopo rientra a casa, il maggiordomo lo informa che lei è andata via da cinque minuti: la stanza è in disordine, c’è un cuscino macchiato di sangue (di naso), un paio di scarpe e di mutandine. “Brucia tutto che partiamo…”, ordina… leggi tutto
Il film che mi ha deluso di più tra quelli di questo regista che apprezzo! Infatti, non mi trovo d'accordo con la maggior parte della critica che osanna quest'opera. La riengo nettamente inferiore a Viridiana e L'Age d'or, in quanto in certi punti l'ho trovata retorica, ripetitiva e scontata. Il finale poi, era immaginabile e il simbolo di fine di un'epoca, di un tipo di cinema simboleggiato… leggi tutto
Ultimo film del maestro Luis Bunuel, realizzato in terra di Francia, "Cet obscur objet du desir" è una conclusione degna per una carriera che comprende 32 film e rimane fra le più significative della storia del cinema. Un film surrealista, onirico, "doppio", che si presta a svariate interpretazioni e materializza i fantasmi di un inconscio maschile proteso verso un "eterno…
Mathieu, uomo facoltoso di mezza età, si innamora disperatamente di Conchita, una donna incontrata per caso. Peccato che lei, che pur dichiara di ricambiare il suo amore, si rifiuti di concedergli il corpo, ogni volta illudendolo per poi tirarsi indietro all’ultimo minuto. In questo ultimo film di Buñuel la donna è una creatura meschina e infingarda, capace di…
Ovvero dell'amicizia e della collaborazione fra un grande regista e Jean-Claude Carrière, lo sceneggiatore, che Louis Buñuel mai sostituì dopo il definitivo ritorno a Parigi. Era stato il…
Definizione di Amore Folle: riempirsi dell’altro fino a non lasciare alcuno spazio per se stessi; la fusione totale, fisica e mentale, di due esseri umani; l’amore assoluto e proprio in quanto tale…
Convergenze parallele. “Si tratta di una coincidenza che esercita comunque un certo fascino sulla mia coscienza.” Elaborazione del lutto. Ricerca di riscatto nel tentativo di porre rimedio…
Grande lezione di stile del vecchio Buñuel che torna per l'ultima volta a fustigare le ipocrisie dell'odiata borghesia. In un mondo che sta crollando sotto le bombe di improbabili terroristi il ricco F. Rey riesce solo a pensare a come portarsi a letto una finta verginella che fa la sua rivoluzione negandosi. Diretto splendidamente, sferzante e ironico il film stiracchia un po'troppo…
“Posso chiederti una cosa?”
“Dimmi!”
“Perché vuoi a tutti i costi fare l'amore con me?”
“Be', per esserti più vicino. Perché ti amo.”
“Anch'io ti amo. Eppure non ho nessuna voglia di fare l'amore con te. Viviamo insieme, ti abbraccio, ti accarezzo, hai le mie gambe, la mia bocca, i miei seni. Perché vuoi fare…
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Commenti (4) vedi tutti
Nulla aggiunge a storia e memoria d'arte di un cineasta la cui ultima stagione di creatività coincide col suo incontro con Silvia Pinal.
commento di feliniUltimo film di Bunuel surreale e geniale la trovata + interessante far recitare due attrici al debutto nello stesso ruolo di Conchita l’oggetto del desiderio Carole Bouquet e Angela Molina. Giustamente premiato con il premio Oscar 1977
commento di claudio1959Voto 8/9 Cupo
commento di luca826Un grande Capolavoro di Bunuel. Un film sulla debolezza dell'uomo nei confronto della donna. Sensuale, casto, erotico, violento. Un grande film.
commento di mise en scene 88