Regia di Sidney Lumet vedi scheda film
Classico di Sidney Lumet, con protagonisti i futuri “Corleone” Al Pacino e John Cazale. Due reduci dal Vietnam rapinano una banca di Brooklyn tengono sotto scacco la polizia fino a notte inoltrata; Sal è silenzioso e pericoloso, Sonny è più malleabile, ma è molto scaltro. La partita a scacchi con NYPD e FBI è tesa e dura a lungo, fino al significativo finale…
Anche se si risolve nel rapporto tra poliziotti e malviventi ed il tema centrale è la rapina in banca, non è puramente un poliziesco, né un film di banditi, più propriamente si tratta di un film drammatico; e nonostante si giri quasi completamente in interni la vera protagonista è la New York dei derelitti, dei reduci, degli emarginati e dei poliziotti, quelli che animano giornate e nottate della Grande Mela, ad essere protagonisti (non a caso le parti più importanti del film si sviluppano sul marciapiede, con Sonny a reggere l’urto della società civile, della polizia, della famiglia, dei media). Con la scusa della rapina, Lumet e lo sceneggiatore da Oscar Pierson tratteggiano, con la cura dei loro lavori migliori, la psicologia dei protagonisti ed il loro frastagliato background (Sonny ricorda a tratti il Travis di “Taxi driver”), incanalando le vicende verso il tesissimo finale grazie ad una scrittura e soprattutto una regia calzante, capace di valorizzare la buona prova degli attori.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta