Regia di Sidney Lumet vedi scheda film
Terribilmente lento e noioso e sopratuttto lungo (125 minuti) che sono riuscito ad arrivare poco dopo la metà del film perchè non posso pensare che le persone dentro la banca sono tenute in ostaggio e si comportano come se niente fosse: tipo ballare, fumare tranquillamente e addirittura il non volere uscire quando il rapinatore lo stava per liberare. Addirittura ci sono battute che vanno al limite del ridicolo (esempio quando Al Pacino parla con la moglie al telefono o una donna in ostaggio parla con il marito). Per me rappresenta uno dei peggiori film insieme a Inside Man sulle rapine
Metterei più suspance e lo farei meno lungo
L'unico motivo per vedere questo film
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una opinione semplicemente allucinante: che dimostra?________che sei troppo giovane per capire il cinema o che non sei abbastanza intelligente (capita) o che proprio non fa per te
sì poi lento sto film proprio non si puo' sentire.
Sono capitato per caso su questa recensione e relativi commenti; mi è venuto subito in mente lo sprezzante consiglio di Virgilio a Dante, "non ragioniam di lor, ma guarda e passa"; ma Dante imparerà da Beatrice che la scuola di Virgilio è erronea; inoltre è inadatta alla situazione: Virgilio disprezza chi non prende posizione, mentre qui tutti ne prendono troppa...
Il peggio è il primo commento, "semplicemente allucinante": sono molti i presuntuosi che stroncano recensioni altrui con questa frase che non dice nulla di serio sulla recensione criticata ma dice molto sulla intelligenza di chi la dice; questo poi lo conferma ipotizzando scarsa intelligenza di chi ha scritto la recensione. Bravissimo! E' il peggior commento che mi sia capitato di leggere, e per questo ho sentito il dovere di scriverne uno io.
Il secondo commento approva il primo con un italiano esemplare; bravo anche lui.
Ma adesso parliamo di cose serie: non so se può capitare o se è già capitato che ostaggi ballino e fumino "tranquillamente"; l'hanno fatto i passeggeri di una nave che stava affondando; è risaputo da tempo che la realtà ha più fantasia di qualunque scrittore e può offrire situazioni o fatti inimmaginabili; inoltre un film non deve essere necessariamente verosimile o credibile; dato che sono partito con Dante, sarebbe come criticare la Divina Commedia perché non è possibile né pensabile, per esempio, che agli antipodi di Gerusalemme esista la montagna del purgatorio.
Io ho visto il film tanto tempo fa, non ne ho scritto nulla e ora non ne ricordo abbastanza; non mi aveva entusiasmato, ma direi che mi aveva interessato e in parte divertito; però ognuno ha il diritto di trovarlo lento e noioso; i motivi della critica tuttavia non mi sembrano affatto convincenti né pertinenti.
Caro Xander, quello che ti sembra inverosimile è accaduto realmente. Forse hai visto il film non dall'inizio. O forse ti eri già annoiato fin dall'inizio.
Capolavoro della storia del cinema chi giudica male questo film meglio che dedica il suo tempo a fare altro .
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