Trama
La banda di ragazze capeggiate da Mako (Meiko Kaji) passa le giornate nei bar, ragranellando qualche soldo con ricatti agli uomini avanti con gli anni che adescano. Dopo una sfida al coltello con Miki (Nobuko Aoki), per ragioni di supremazia all'interno del gruppo, Mako incontra Kazuma (Rikiya Yasuoka), un mezzosangue alla ricerca della sorella Megumi persa di vista da molti anni. Le ragazze filano, di tanto in tanto, con gli Eagles, una banda di delinquenti guidata da Baron (Tatsuya Fuji), sempre a bordo delle jeep che gli americani hanno abbandonato dopo l'occupazione. Tutto fila liscio, fino a che Mari (Mari Koiso) si innamora del mezzosangue Ichiro, rifiutando le attenzioni, prima accettate, di Susumu (Jirô Okazaki) e scatenando l'odio razziale di Baron, che anni prima vide violentare la sorella, senza poter intervenire, da un gruppo di mezzosangue. Gli Eagles incominciano una violenta caccia razziale che non esclude nessuno. La resistenza di Kazuma, deciso a rimanere fino a quando avrà ritrovata la sorella, fa aumentare la furia del gruppo di delinquenti, innescando una serie di violenti scontri.
Note
Terza pellicola del ciclo Stray Cat Rock, e seconda diretta da Yasuharu Hasebe. Meiko Kaji, in un ruolo di comprimaria nel primo film (Delinquent Girl Boss, 1970), la cui principale star fu, di fatto, la cantante nippo/coreana Akiko Wada, e relegata in un ruolo di secondo piano nel secondo film (Wild Jumbo, 1970), viene qui promossa a protagonista. Canta, in duetto con Rikiya Yasuoka, Kinjirareta Ichiya (Una notte proibita).
I mezzosangue cui il film si riferisce sono il frutto dell'unione fra afro/americani e giapponesi.
La pellicola viene a volte indicata col titolo Alleycat Rock: Sex Hunter.
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Commenti (1) vedi tutti
Film assai strampalato !
leggi la recensione completa di chribio1