Regia di Gary Fleder vedi scheda film
Forse basterebbe dire che è un film di Jason Statham e chiudere qui la riflessione su questo film. Ed invece, mi ostino a guardare i suoi film, simili, stereotipati, come altri del suo genere, perchè quando la sera tardi sono stanco morto e non mi va di imbarcarmi su un episodio di quelle serie toste che piacciono a me, vedere un film di questo tipo è rilassante.
Questo ho cominciato a percepire quasi inconsciamente: certo cinema di genere, dignitoso nella confenzione e nella storia, che si lascia guardare tutto di un fiato, non crea problemi, non pone domande, non generà ansie o attese. E' un copione già conosciuto e le novità sono i luoghi e la varianti sul tema. C'è poi l'invidia per quel fisicaccio di Jason Statham, la commiserazione per quei disgraziati e sciagurati che cercano di aggredirlo e in questo caso la considerazione per la bravura di James Franco, piuttosto sottovalutato, ma che potrebbe fare molto di più.
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