Regia di James DeMonaco vedi scheda film
Sulla carta avrebbe dovuto essere un delirio collettivo e metropolitano, invece il film di James DeMonaco è un incubo privato, sottilmente moralista, incentrato sulle faide interpersonali di una famiglia borghese all’interno di una villa-prigione. Funziona ma senza alcuna pretesa politica, ritmicamente supercollaudato e con una buona dose di frastornante violenza. Sempre bravo Ethan Hawke.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta