Regia di Shawn Levy vedi scheda film
Nel tempio della tecnologia non pronunciare il nome di Google invano. Il proposito viene mantenuto e gli stagisti rimangono tali, senza essere assunti nel novero delle commedie con qualcosa di interessante da dire. Rimane la leggerezza della solita commedia di coppia.
Vaughn e Wilson non perdono il vizio e fanno un imbucata 2.0 sostituendo le chiese con la sede di Google, comunque un tempio per quel che riguarda la modernità. Qui però non si cerca di arrivare al bersaglio fingendosi quel che non si è, ma sottolineando quel che si è, in antitesi alla spersonalizzazione che internet sta generando nelle moderne generazioni dedite alla tecnologia. La ricchezza individuale contro la povertà della massificazione. Una lezioncina interessante, ma qui sicuramente poco approfondita e gestita in modo superficiale giusto per dare una colpo al cerchio (il lato comico) ed uno alla botte (non fare il nome di Google invano). Così si perde quella profondità che avrebbe potuto garantire una base più ricca alla sceneggiatura ed una maggiore verve al risultato finale di questa commedia con due antieroi, anzi antigeni protagonisti. Rimane comunque un film scorrevole e piacevolmente positivo, quindi tutto sommato godibile. Una rivincita dei nerds più matura (ma meno frizzante). Globale.
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