Regia di Roberto Andò vedi scheda film
una sceneggiatura ricercata ma scorevole, pensata, ragionata e che con l'occhio alla fiaba ci racconta la realtà dei nostri giorni, è la forza di questo film conosciuto per puro caso grazie a Netflix.
il film è incentrato su Tony Servillo qui impegnato in un doppio ruolo che grazie ad una attenta mimica facciale riesce con poche espressioni a descrivere con profondità entrambi entrambi i personaggi.
La storia ci mostra come dove non arriva il politico di mestiere arriva il pazzo filosofo amante della poesia, come a dire che se i politici di oggi stanno fallendo soprattutto perdendo la fiducia dell'elettorato (guardare l'affluenza delle ultime elezioni ammministrative) è colpa anche del modo di porsi, del loro linguaggio, della loro incapacità di comunicare e della loro mancanza di passione. qualità che forse oggi possiamo riscontrare sono nei "pazzi".
film molto particolare e piacevole anche nel finale perde la forza ma senza rovinarlo.
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