Regia di Roberto Andò vedi scheda film
Un film politico? Sì, ma anche poetico, po' etico, eretico e profetico. Strepitoso Servillo e strepitoso Servillo.
Omaggio a Petri, certo, ed anche a Fellini, Chaplin, e mi pare anche a Bertolucci e Sorrentino.
Prove gradite e forti dello scalfibile Mastrandrea, dell' incosciente Bonaiuto, della comparsa Scarpa, della sempre affascinante Bruni Tedeschi e del sorprendente e ancora presente Tedeschi.
Verdi assiste alla discesa e ispira l'ascesa (possibile, possibile!) della nostra misera politica (di sinistra, anche): forse non tutto è perduto (vederlo poi proprio oggi, in sala per fortuna, mentre Bersani ha ricevuto l'incarico da esploratore...!): forse si può sperare, se passione, onestà e follia desteranno le menti di popolo e governanti (si costruisce insieme, si distrugge insieme).
Se sapremo ancora canticchiare poropopòm poropopòm... Libertè e Volontè
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