Regia di Anne Giafferi vedi scheda film
“Quando eri piccolo, eri un fan di Fred Astaire, poi di Mick Jagger… e adesso di Gesù".
Un giorno Antoine, avvocato quarantenne, riceve un biglietto. E’ un invito a un incontro d’istruzione religiosa. Il mittente è un’insegnante di suo figlio, col quale aveva parlato qualche giorno prima. Antoine, pur non interessato all’argomento, decide di partecipare alla prima riunione.
L’amore inatteso è ispirato al romanzo autobiografico di Thierry Bizot, produttore televisivo e marito della regista, l’esordiente Anne Giafferi. La pellicola segue con delicatezza il percorso di Antoine, dall’iniziale scetticismo e sarcasmo, alla presa di coscienza che in lui qualcosa è cambiato.
Il film propone un protagonista disorientato e confuso, ma allo stesso tempo attratto e affascinato da ciò che sta scoprendo. Antoine ha molti dubbi; quello che sta provando scuote certezze che per lui non erano mai state minimamente in discussione. Cosa sta succedendo? Che senso ha? Qual è la natura dei sentimenti che prova?
Antoine non ha il coraggio di parlarne con la moglie Claire perché - pensa - non capirebbe. Lui stesso, in fondo, non capisce.
Le sue emozioni sembrano quelle di un innamorato verso l'amata: il senso di vuoto quando lei non c’è, la gioia di stare con lei, quel sentirsi capito, voluto e amato che unicamente lei riesce a dare. Claire sembra fare la stessa riflessione: inizia a pensare che il marito la tradisca. Solo che, in questo caso, non c’è nessun'altra lei.
Quando Antoine le confessa la verità, la donna non si sente sollevata, ma doppiamente tradita: sia perché lui le ha tenuto nascosta la situazione, sia perché - soprattutto - per lei tutta questa storia non ha nessun significato.
L’amore inatteso è un prodotto che non si segnala per particolari aspetti tecnici o finezze di scrittura; c’è però un dettaglio che, almeno nel panorama cinematografico attuale, lo rende inconsueto: il protagonista diventa cattolico. Fra i partecipanti agli incontri frequentati da Antoine, c’è una ragazza perplessa proprio dalla Chiesa e dai suoi rappresentanti. Dice di credere, ma ci sono tante cose che non le piacciono. Alla fine del percorso di catechesi si dirà insoddisfatta: non ha avuto le risposte che cercava. Antoine invece, osservato di nascosto della moglie, dirà semplicemente come l’incontro con Gesù gli abbia cambiato in meglio la vita.
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