Regia di Orson Welles vedi scheda film
Pellicola avveniristica considerando l’anno in cui è stata distribuita con una regia (con molte carrellate e con una splendida scena visionaria quando Wells riprende una serie di scatole e cianfrusaglie varie facendole sembrare una città ripresa dall’alto) e una struttura della sceneggiatura (con diversi flashback) nettamente sopra la media rispetto alle opere del periodo. Molto belli anche i giochi di luce con la fotografia che tocca interessanti vette nel corso della visione. Gli attori sono in palla. Nonostante quanto detto, il film, se lo si guarda con occhi di oggi, non presenta, ovviamente a mio modestissimo avviso (sono una pecora nera visto quello che dicono i critici professionisti), colpi di genio per quel che concerne il soggetto e il messaggio che si vuol dare allo spettatore (della serie anche i buon intenzionati finiscono con l’essere “infettati” dal sistema). Per tali ragioni ritengo che considerare il “Quarto potere” come uno dei capolavori assoluti della cinematografia sia decisamente esagerato. Immagino che sarò trucidato per quanto detto. Voto: 7
La regia gode di "lampi" geniali per l'epoca in cui è stata realizzata.
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