Regia di Demofilo Fidani vedi scheda film
non si salva niente in questo pseudo-erotico di demofilo fidani (uno degli ultimi film del regista, impegnato perlopiù nello spaghetti western, anch'esso non proprio di primissima qualità). esistono due versioni della pellicola: una più corta con inserti hardcore ed una softcore di circa 90 minuti che è poi quella che ho visto io. chiamarlo softcore è una barzelletta perchè di erotismo in questa versione non c'è niente (qualche abbraccio a letto e qualche nudo integrale...mi viene in mente un titolo a caso, stanza 17 -17 ufficio imposte di michele lupo, il cui intro con tognazzi è dieci volte più sozzo di tutto questo film). la recitazione è a livelli ridicoli, in particolar modo la beccarie (peraltro particolarmente brutta) e a malincuore devo dire che anche leonora fani, sempre azzeccata in ruoli melanconici e cupi, raggiunge punte di legnosità veramente aspre. la dionisio (sofia, sorella di silvia) è forse un pelo meglio ma unicamente perchè il suo personaggio è meno fintamente introspettivo degli altri. sceneggiatura neanche a parlarne, chiaramente. in definitiva noia mortale, zero erotismo, recitazione stile caprera di boris. voto 2.
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