Regia di Marco Pontecorvo vedi scheda film
La storia - in mille e un episodio, mille e un'avventura - dell'amore tormentato e contrastato fra la bella principessa Sherazade e l'aitante, ma povero Aladino.
Due puntate da circa cento minuti ciascuna: durata canonica per questa produzione Rai affidata a Marco, figlio del grande Gillo, Pontecorvo; si tratta naturalmente della messa in scena, a dire il vero sufficientemente fantasiosa, dinamica ed effervescente per gli standard tv, di alcune delle novelle contenute nell'antico testo orientale dal titolo Le mille e una notte. Dimenticato, anzi rimosso, Pier Paolo Pasolini (Il fiore delle mille e una notte, 1974) in un battibaleno, la sceneggiatura di Lucia Maria Zei guarda alla raccolta di racconti di partenza con occhio favolistico, semplificando e così mirando a raggiungere il pubblico casalingo più pigro e bolso, ma anche a conferire un certo ritmo e una buona dose di avventura alla trama nel suo complesso. Il risultato è un film, sì, 'televisivo' nell'accezione meno entusiasmante del termine, ma realizzato con buonissimi mezzi e il giusto mestiere; non spicca qualitativamente però, in tutto ciò, il casting. Fra gli interpreti: Marco Bocci, Massimo Lopez, Vanessa Hessler, Raffaella Rea, Serra Yilmaz, Paz Vega e Daniela Giordano; per Pontecorvo junior, già a lungo direttore della fotografia, è il primo lungometraggio diretto per il piccolo schermo, dopo il cinematografico PaRaDa (2008) e un paio di episodi della miniserie tv Mai per amore (2012). 3/10.
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