Un giovane, amante di una matura signora dell'alta borghesia, si innamora ricambiato di una ragazza alla quale tiene nascosto quel rapporto. Gli amici del ragazzo, che traggono non pochi vantaggi dalla sua relazione, si oppongono al suo fidanzamento ma il giovane sceglie l'amore e sposa la fidanzata. Il film, tratto dai racconti di Ercole Patti, risente forse troppo del clima bellico nel quale è stato girato: il film infatti, cominciato nel '43 sarà concluso solo dopo la liberazione di Roma nel giugno del '44. Una certa frammentarietà del racconto non toglie però la carica di denuncia di certa borghesia sotto il fascismo e colpisce nel segno.
Per almeno tre quarti è come il traffico delle porte scorrevoli sui titoli di testa: frenetica, senza sosta, in un vorticoso succedersi di piccole combinazioni e fasulle complicità. Di fondo un tema ricorrente nell'opera di Soldati: la finzione alla base dei rapporti umani, in una allegra e disinvolta recita di ruoli e simulazioni. Ottimo il cast.
i quartieri alti sono uno stato mentale che devia dalle priorità, come insegna la titì di "i nostri sogni". la vita di giorgio è frenetica ed isterica, totalmente occupata a vivere una vita che non gli piace solo per accontentare la sua bramosia di benessere e l'egoismo di amici e parenti che vivono tutti insieme allegramente alle spalle della riccona donna lina che li mantiene tutti in un… leggi tutto
Il giovane mantenuto di una ricca industriale si innamora di una studentessa universitaria e organizza una messinscena per farle credere di avere una vita normale: due finti genitori, una finta casa di famiglia, un finto lavoro. Un film impossibile da valutare senza tener conto della sua lavorazione travagliata: venne girato in parte nel 1943, prima della caduta del fascismo, e in parte nel… leggi tutto
Un aitante giovane è mantenuto da una ricca signora più grande di lui; quando si innamora di una coetanea è costretto a tenere nascosta tale relazione. Ma la verità viene a galla e lui non ha dubbi su chi scegliere fra le due.
Il precipitare degli eventi in piena seconda guerra mondiale costrinse Mario Soldati e la sua troupe a fermare le riprese quasi subito e a…
Il giovane mantenuto di una ricca industriale si innamora di una studentessa universitaria e organizza una messinscena per farle credere di avere una vita normale: due finti genitori, una finta casa di famiglia, un finto lavoro. Un film impossibile da valutare senza tener conto della sua lavorazione travagliata: venne girato in parte nel 1943, prima della caduta del fascismo, e in parte nel…
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Commenti (2) vedi tutti
Una commedia sotto forma di pochade abbastanza datata...inesorabilmente.
commento di ezioPer almeno tre quarti è come il traffico delle porte scorrevoli sui titoli di testa: frenetica, senza sosta, in un vorticoso succedersi di piccole combinazioni e fasulle complicità. Di fondo un tema ricorrente nell'opera di Soldati: la finzione alla base dei rapporti umani, in una allegra e disinvolta recita di ruoli e simulazioni. Ottimo il cast.
commento di degoffro