Regia di Giambattista Avellino vedi scheda film
Alex, un ladruncolo viene colto sul fatto da un poliziotto, Lino Fiocchi. I due però sono amici di infanzia. Così Lino decide di aiutare Alex a rimettersi sulla retta via. Ma questi comincia a raccontargli un mucchio di fandonie, per non finire ancor di più nei guai.
Produzione Sky dal discreto budget, come suggerisce il titolo Un Natale coi Fiocchi è un prodott(in)o destinato a venire trasmesso sul piccolo schermo in concomitanza delle feste di fine anno del 2012. La regia è affidata al sufficientemente esperto Giambattista Avellino, che già aveva diretto le prime tre pellicole con protagonisti Ficarra & Picone, nonché Un Natale per due, l’anno precedente, sempre per Sky e con al centro Enrico Brignano affiancato da Alessandro Gassman. Proprio quest’ultimo qui ritorna, insieme a Silvio Orlando; si tratta di un’altra coppia assortita non benissimo, ma che – specie dato il contesto, non esattamente pretenzioso – salva il salvabile senza fare grossi danni. Al loro fianco troviamo anche, fra gli altri, Carla Signoris, Valentina Lodovini e Blu Yoshimi. La sceneggiatura di Alessandro Bencivenni, Marco Martani e Domenico Saverni non brilla per originalità neppure tenendo conto delle basse aspettative per il risultato finale; l’intrattenimento per famiglie (senza volgarità eccessive, senza argomenti scabrosi) c’è, senza dubbio, ma la storia è piuttosto campata in aria e stiracchiata, dal ritmo indolente insomma. Anche come fiabetta natalizia Un Natale coi Fiocchi (Fiocchi è il cognome di uno dei protagonisti, tanto per capirci) lascia il tempo che trova. 2,5/10.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta