Regia di Giambattista Avellino vedi scheda film
Il poliziotto atipico Lino (Silvio Orlando) incontra per caso dopo tanti anni l’amico di gioventù Alex (Alessandro Gassman). Ma il momento è quello sbagliato: Alex, che di professione fa il delinquente, sta facendo il palo durante una rapina. Per coprire la sua reale identità Alex se ne inventa un’altra; peccato che Lino sia pedante e morboso di natura e per questo pressa in maniera eccessiva l’amico, tanto da costringerlo a perpetrare la sua identità fittizia al punto da dover arruolare moglie e figli fittizi.
Il film è il secondogenito di Sky Italia, che continua a cimentarsi nella produzione di commedie natalizie con attori e maestranze fidate. Stavolta per la regia dell’esperto (di televisione) Giambattista Avellino, si confrontano due coppie, Valentina Lodovini e Alessandro Gassman da un lato e Silvio Orlando e Carla Signoris dall’altro, in una commediola banalotta e senza pretese, adatta a tutta la famiglia, fatta di equivoci e senza parolacce, girata con quattro soldi, ma che ne vale ancora meno. In definitiva: bravi attori sprecati, utilizzati in un prodotto che ha la confezione e le pretese di una fiction girata in quattro e quattr’otto.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta