Regia di Wesley Ruggles vedi scheda film
"The Plastic Age" è un film muto del 1925, diretto da Wesley Ruggles.
Il film narra della storia di Hugh Carver (Donald Keith), è una star atletica statunitense. Durante il suo periodo di iniziazione nel college di Prescotte conosce Cynthia Day (Clara Bow), una delle ragazze più popolari del college, quale comincia ad interessarsi a lui. Ella è solita bere ai party, danzare in luoghi illegali, ma soprattutto compiere atti osceni in posti inopportuni. Al contempo vi è un altro ragazzo che si sta frequentando con lei, ovvero Carl Peters (Gilbert Roland), compagno di stanza di Hugh; perciò si crea un triangolo amoroso. Le abitudini di Cynthia vengono trasmesse a Hugh e infatti, in poco tempo, egli perde lo spirito del football, gioco in cui è campione. Cynthia decide di lasciarlo, sia per il suo bene ma anche perché non sono fatti per stare insieme. Sarà alla fine che Hugh si ricrederà e cercherà di riportare tutto alla normalità.
Basato su una novella del 1924, "The Plastic Age" venne reputato, da metà anni 20' a venire, uno dei film più rappresentativi di quella civiltà. Difatti, molti elementi del film sono caratteristici della società di quei tempi puntata, perdipiù, ad un pubblico giovanile: le serate prolugante, riempite di balli di danza infiniti, amori incontrastati o addirittura conquistati, l'importanza dello sport, ma anche degli studi, e infine il rapporto familiare che non mancava mai. Per alcuni questo è il film che ha lanciato Clara Bow e in effetti è vero, ma io continuo a pensare che il vero successo sia stato "Cosetta", meglio conosciuto come "It". La regia del film è stabile e da una vasta prospettiva dei luoghi, delle usanze di allora, soprattutto per quanto riguarda protagonisti e personaggi secondari. La Bow e Keith sono fantastici e davvero molto simpatici, come lo è anche la musica stessa, che ci accoglie con una sinfonia allegra che rimane duratura per tutta la pellicola, nonostante alcuni momenti drammatici o tristi.
Film che ha segnato un'era: l'era di plastica.
8.
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questa era di plastica mi manca totalmente,grazie Andrea di averne parlato.
Mi son sentito molto ispirato dall'era durante la visione.
l'ho notato dalle tue parole nel commento.....
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