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Quando la moglie è in vacanza

Regia di Billy Wilder vedi scheda film

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La recensione su Quando la moglie è in vacanza

di Furetto60
8 stelle

Memorabile

Simpaticissimo film del 1955 ,ispirato ad una "piece" teatrale di grande successo, racconta di un impiegato della middle-class americana, che rimasto solo perchè la moglie è in vacanza, come recita il titolo, si trova  a dover fronteggiare i corteggiamenti Nientepopodimenochè di Marylin Monroe.Combattuto tra l'umano desiderio di concupire una così grande bellezza e l'amore per la moglie, che gli impone fedeltà, si ritroverà in tante situazioni tra il grottesco e il comico.Il regista con grande ironia e toni scanzonati, riporta il travaglio interiore dell'ometto in balia delle sue pulsioni.La storia cosi raccontata sembrerebbe banale, invece nelle mani di Billy Wilder diventa una ghiotta occasione per mettere alla berlina quella società di benpensanti americani, che predica bene, ma poi razzola male.Postilla importante,la scena della gonna di Monroe sollevata dall'aria, che esce da una griglia di un sottopasso, è diventata un "cult" storico e leggendario, collocando l'attrice nell'olimpo delle bellezze e consegnandola come una imperitura icona di fascino ai posteri. Marylin in questo lavoro da il meglio di se, esprimendo a tutto tondo una conturbante sensualità, di contro al grigiore del suo partner/antagonista, che invece incarna alla perfezione la mediocrità dell'uomo medio.Il film è divertente  e offre intelligenti spunti di riflessione.

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