Regia di Billy Wilder vedi scheda film
oltre a godere di attori, sceneggiatura e regia perfetti, questo capolavoro di Wilder e' una delle analisi piu' lucide e sarcastiche delle ossessioni erotiche del maschio americano, con il sottotesto, sempre presente nell'opera del grande regista, di un'acuta analisi sociale. Certe intuizioni di questa pellicola (come la "erotizzazione" dei titoli dei libri, le foto su giornali tipo Playboy, la crisi del settimo anno, le scappatelle estive...) sono ancora oggi attualissime. Basata sul continuo reiterarsi di battute (immensi i dialoghi) ed immagini (i sogni erotici di Sherman che si ripropongono senza la stessa resa nella realta'), e' una commedia visionaria, giocata sul contrasto tra la nevrosi dell'uomo represso-machista e l'ambigua ingenuita' della donna; trasuda sensualita' da ogni fotogramma. Inimitabile, ha fatto la storia del cinema (e della cultura) a stelle e strisce
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