Corpi da reato

Trama

Sarah Ashburn (Sandra Bullock), super impeccabile agente speciale dell'Fbi, e Shannon Mullins (Melissa McCarthy), sboccata poliziotta di Boston, non potrebbero essere più incompatibili e diverse. Quando però uniscono le loro forze per catturare un pericoloso signore della droga, faranno l'ultima cosa chiunque si aspetterebbe da loro: diventeranno amiche.

Approfondimento

CORPI DA REATO: UNA COPPIA DI POLIZIOTTE SVITATE

Diretto da Paul Feig, reduce dal successo internazionale di Le amiche della sposa, Corpi da reato porta sullo schermo la storia di uno strano duo di poliziotte che, contro ogni previsione, scoprono di avere molto in comune. Con protagoniste il premio Oscar Sandra Bullock e Melissa McCarthy nei panni rispettivamente dell'agente speciale dell'Fbi Sarah Ashburn e della poliziotta di Boston Shannon Mullins, Corpi da reato combina commedia e thriller grazie a una sceneggiatura sapientemente dosata da Katie Dippold, sceneggiatrice televisa al suo primo impegno per il grande schermo. La storia, nata dalla passione della Dippold per i buddy movie e in particolare per Una perfetta coppia di svitati, prende avvio dalla decisione di Sarah che, sperando in una promozione, lascia New York per occuparsi di un caso di omicidio a Boston.Caso vuole che sulla sua strada trovi Shannon, che poco sopporta il modo di fare degli agenti dell'Fbi. Metodica, ligia al dovere, testarda, perfezionista, dotata di capacità di deduzione alla Sherlock Holmes e mai stanca di vantarsi (arrogantemente) delle proprie qualità, Sarah è brillante sul lavoro ma ha una vita sociale totalmente allo sbando, senza l'ombra di una famiglia, di un fidanzato o di un amico (fatta eccezione per un gatto). Al contrario, Shannon è caotica, talvolta volgare e soprattutto abituata ad agire in prima persona con metodi spesso rozzi contro i criminali con cui ha a che fare (basti vedere la sequenza dell'arresto di Rojas, uno spacciatore e piccolo magnaccia interpretato dalla star di YouTube Spoken Reasons, aka John A. Baker jr.). Costrette dalle circostanze a far fronte comune e a collaborare, Sarah si renderà presto conto che Shannon è colei che l'aiuterà ad uscire dal guscio in cui si è rinchiusa e a trasformare la sua immagine, rendendola un'agente migliore, mentre Shannon, dal suo canto, imparerà a controllare di più i suoi impulsi e a pensare prima di agire. Entrambe socialmente inadeguate, finiranno con il formare una coppia imbattibile sul lavoro, capaci di martirizzare i criminali in maniera sempre imprevedibile e tragicomica.

I PERSONAGGI PRINCIPALI

Oltre al rapporto conflittuale con Sarah, Shannon è costretta a gestire anche la sua famiglia di pazzi. Dopo aver arrestato il fratello Jason, interpretato da Michael Rapaport, per traffico di droga, Shannon è esclusa dagli altri membri del suo clan familiare, composto dalla madre, dal padre, da quattro fratelli e anche dalle fidanzate di due di questi. Considerata una traditrice, ha con loro un rapporto molto complicato che trova il suo culmine nella sequenza, un vero e proprio bagno di sangue verbale, in cui Shannon decide di invitare Sarah a una cena di famiglia. Oltre a Jason, gli altri tre fratelli di Shannon sono Mark, Peter e Nate, interpretati da Bill Burr, Joey McIntyre (componente della band dei New Kids on the Block) e Nate Corddry.I genitori, invece, hanno il volto di Jane Curtin (un pilastro della trasmissione televisiva Saturday Night Live) e Michael Tucci, mentre Jessica Chaffin e Jamie Denbo impersonano le fidanzate di due dei fratelli.
Démian Bichir interpreta invece il capitano Hale, il superiore di Sarah, mentre Marlon Wayans ha il ruolo di Levy, un agente dell'Fbi che ha un debole per Sarah.
Protagonista non meno importante degli attori è, infine, la città di Boston che, con i suoi luoghi storici (come l'edificio del Boston Herald e una stazione di polizia abbandonata) scelti dallo scenografo Jefferson Sage, fa da sfondo alla maggior parte delle scene di Corpi da reato.

Note

La trama poliziesca è poco più di un pretesto per combinare sullo schermo i talenti brillanti di due reginette della commedia, la cui chimica è innegabile mentre ricalcano, in versione femminile, le classiche dinamiche da buddy cop movie. Paul Feig, reduce dal successo di "Le amiche della sposa", spinge il pedale dello slapstick facendo di Bullock e McCarthy (la prima un po’ nell’ombra della seconda) due corpi comici a tratti quasi cartooneschi, partendo da uno script che concede poco al politicamente scorretto e si accattiva un pubblico parecchio stratificato: il sequel è già in cantiere.

Trailer