Regia di Steven C. Miller vedi scheda film
Le vittime sono talmente antipatiche ...
Durante l' annuale parata dei Babbi Natale , una cittadina del Wisconsin è funestata dalle sanguinose gesta di un serial killer .... Steven C. Miller, futuro regista di fiducia dei film di Bruce Willis , dirige qui uno slasherone di ambientazione natalizia che prende ispirazione dal lontano " Natale di sangue " del 1984 . Il protagonista sembra essere un feroce assassino moralizzatore sempre vestito da Santa Klaus , che dispensa morte in tanti modi , uno più truculento dell' altro . Peccato che le indagini poliziesche siano ridicole e che tutti i personaggi siano solo la solita stupida carne da macello , tipica di questo genere di pellicole . Così , in un villaggio in cui in tanti hanno qualcosa da tenere ben nascosto ( ma pure i Babbi Natale non sono proprio dei tipini raccomandabili ! ) , il Santa Klaus sadico fustigatore di costumi diventa quasi simpatico e gli apicali punti di interesse del film sono dati dai suoi omicidi sempre più fantasiosi ed efferati e dal gore che comportano .
Persino il finale non è per nulla sorprendente , anzi mi sembra parecchio stupido . L' unico nome noto del cast è quello del vecchio Malcolm Mc Dowell nel ruolo del testardo sceriffo , mentre la protagonista è la graziosa modella Jaime King . In definitiva , si tratta di un horror splatter che non resterà nella memoria se non per la contrapposizione tra festosa atmosfera natalizia e truci omicidi . Forse un paio di intemezzi sexy lo fanno salire al 5,5 .
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