Regia di Jean-Marc Vallée vedi scheda film
Il peggior Texas machista, omofobo, tossico e degradato della suburbia americana di metà anni '80 vede la vita dissoluta e già bruciata di Ron Woodroof (storia vera) piombare nell'incubo dell'AIDS. Dopo un primo inevitabile shock al momento dell'apprendimento della malattia, grazie alla forza d'animo, alla determinazione, alla volontà e alla sfacciataggine, il protagonista organizzerà un business di farmaci illegali riuscendo a sopravvivere ben sette anni contro i 30 giorni previsti dai medici. Lo affiancheranno un travestito depresso e in rotta con la famiglia d'origine e una dottoressa piena di vocazione e umanità. Il film procede come uno schiacciasassi non risparmiandoci nulla di quanto si possa immaginare. Prosaico e intenso, si poggia su interpretazioni di primissimo livello (roba da Oscar) e su una tematica scottante di suo. Classico esempio di cinema americano che non la manda a dire.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta