Regia di Brian Trenchard-Smith, Yu Wang vedi scheda film
La trama è inconsistente e i dialoghi sono da due soldi, ma "The Man from Hong Kong" pigia forte sull'acceleratore, sfruttando abilmente gli spazi australiani. Già nei primi 25 minuti assistiamo a quanto segue: una scena molto animata presso il suggestivo massiccio roccioso di Ayers Rock (nota attrazione turistica), un'altra a tema deltaplano con il pezzo "Sky High" dei Jigsaw (pop-rock band inglese) a fare da colonna sonora, poi una scena di sesso (del tutto gratuita e inaspettata) e infine un inseguimento a piedi in città con scazzottate copiose. Il resto del film si mantiene su livelli altrettanto agitati, tra momenti truculenti e altre scene d'azione esagerate.
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