Trama

Paul Raymond (Steve Coogan) inizia la sua carriera nello show business con un paio di fotografie di nudi per poi passare alla pubblicazione di alcune riviste piuttosto speziate e spinte. Alcuni investimenti rivelatisi ottimi, un appartamento a Soho e una forza da non sottovalutare fanno di lui uno degli uomini più ricchi della Gran Bretagna. Pornografo, proprietario di strip club e impresario, vive una intensa vita privata, variopinta come quella professionale. Il suo matrimonio con la coreografa e ballerina Jean (Anna Friel) è destinato a terminare con un difficile divorzio causato dall'incontro con la modella Fiona (Tamsin Egerton), futura stella dei suoi spettacoli e delle sue riviste. L'unico punto fermo della sua esistenza sarà la figlia Debbie (Imogen Poots), a cui il destino riserva però una morte tragica e prematura.

Approfondimento

THE LOOK OF LOVE: CHI ERA PAUL RAYMOND

Per i media britannici, la vita di Paul Raymond - il cui vero nome è Geoffrey Anthony Quinn - è come un libro aperto di cui si conosce ogni cosa. Il che è abbastanza ironico dal momento che lo stesso Raymond amava ripetere di non aver mai letto un libro in vita sua. Operaio del nord ovest dell'Inghilterra, Raymond visse per certi aspetti un'esistenza da romanzo riuscendo a diventare il più grande impresario inglese, tra gli anni Sessanta e Settanta, grazie all'apertura a Londra - nonostante le leggi che limitavano l'esposizione di donne nude - di un club per soli uomini: il Revue Bar. Situato nel quartiere a luci rosse della capitale, il Revue Bar rivoluzionò l'idea dello strip club, diventando in breve tempo un posto alla moda per soli adulti che nel corso degli anni ha accolto tra i visitatori personaggi di spicco come i Beatles, Peter Sellers, Judy Garland e Frank Sinatra. Vendendo il sesso come un stile di vita - prima nei suoi locali e più tardi con le pubblicazioni vietate ai minori - e lungi dall'essere un semplice pornografo, Raymond costruì dal nulla un impero economico che gli permise di vivere come un playboy chic, di indossare costosi abiti realizzati su misura, di guidare auto veloci, di bere pregiati champagne d'annata e di avere tutto ciò che desiderava. Definito il re di Soho, al momento della morte nel 2008 Raymond poteva contare su un patrimonio di circa 650 milioni di dollari.
Sebbene all'apparenza sembrasse avere tutto, Raymond nascose dietro al suo fascino le angosce che gli derivavano dalla vita privata. Tra i dolori più grandi da lui vissuti vi è sicuramente la morte della figlia Debbie: la breve vita di Debbie venne infatti stroncata nel 1992, all'età di trentasei anni, da una overdose. Da quel momento, Raymond si ritirò a vita privata e nessun denaro fu mai in grado di consolarlo.

RAYMOND E LE TRE DONNE DELLA SUA VITA

The Look of Love, titolo che richiama la canzone di Burt Bacharach, è stato presentato al Sundance Festival 2013 e nella sezione Berlinale Special del Festival di Berlino 2013. Protagonista principale è l'attore Steve Coogan, chiamato a interpretare quasi 4 decadi della vita di Paul Raymond e alla quarta collaborazione con il regista Michael Winterbottom (24 Hour Party People, A Cock and Bull Story, The Trip). Incuriosito dalla figura leggendaria di Raymond, Coogan ha scoperto ben presto che dietro all'uomo più ricco d'Inghilterra si nascondeva in realtà un uomo nato nel 1925 in un modesto sobborgo a sud di Liverpool e dall'infanzia segnata dall'abbandono del padre per un'altra donna.
Nella vita di Raymond tre sono state le donne con cui l'uomo ha intrattenuto diversi tipi di relazione: la moglie, l'amante e la figlia. Anche se il loro matrimonio non durò molto, la moglie jane ha giocato un ruolo fondamentale durante la fase di ascesa e raggiungimento del successo: Jane, interpretata sullo schermo da Anna Friel, era una coreografa e come tale è stata l'autrice di diverse coreografie del Revue Bar. Insieme per circa dieci anni, Raymond e Jane ebbero una relazione piuttosto aperta fino a quando, per via della comparsa della giovane amante Fiona Richmond, Jane lo lasciò, ottenendo uno dei divorzi più redditizi della storia inglese.
Raymond e la Richmond, interpretata da Tamsin Egerton, si incontrarono per la prima volta nel 1970 quando lei sostenne un provino per il ruolo di una nuotatrice nuda in uno spettacolo organizzato dall'uomo. Di venti anni più giovane di lui, Fiona Richmond era nata come Julia Rosamund Harrison ma decise di cambiare il suo nome quando Raymond gli chiese di tenere una rubrica di confessioni sul suo magazine Men Only. Insieme a Raymond per circa sette anni senza essere mai sposati, Fiona rappresentò a tutti gli effetti una seconda moglie, capace di stare accanto al suo uomo anche nel mondo degli affari.
La terza donna che finì per stravolgere la vita di Raymond fu la figlia Debbie, interpretata da Imogen Poots. Raymond era talmente legato alla figlia da trasformarla nella stella di un suntuoso spettacolo nonostante il suo modesto talento nel canto. Sfortunatamente, però, la permissività di Raymond contribuì parecchio a far scivolare Debbie nella spirale della dipendenza da alcol e cocaina.

IL RE DI SOHO

È quasi impossibile parlare di Paul Raymond senza citare Soho, il quartiere di Londra di cui divenne quasi padrone. Simbolo della cultura bohémien e rifugio per scrittori e artisti, dalla seconda metà del XX secolo Soho vide crescere esponenzialmente la sua popolarità, accogliendo nel 1958 lungo la Walker's Court (una strada pedonale) il Revue Bar di Raymond (reduce da un paio di successi a livello regionale con le riviste We Strip Tonight, Piccadilly Peepshow e Paris After Dark).
A "ricostruire" la Soho del periodo per The Look of Love è la scenografa Jacqueline Abrahams, pescando nei ricorsi della sua infanzia. Seguendo la volontà di Michael Winterbottom di girare nei luoghi reali, la produzione è stata particolarmente fortunata dal momento che l'aspetto del quartiere non è cambiato poi di molto nel corso degli anni. Gli esterni del Revue Bar, non più esistente da quando nel 1997 fu venduto dallo stesso Raymond, sono stati girati al Ronnie Scott's, un famoso locale di jazz vecchio quanto lo strip club di Raymond e simile ad esso in tutto e per tutto. Gli interni, invece, sono stati ricreati ex novo al Battersea Mess and Music Hall.

Note

Ispirato alla vera storia di Paul Raymond, capace dal nulla di accumulare una fortuna di 650 milioni di sterline.